Abstract
Una donna afghana di etnia hazara, costretta a lasciare il proprio Paese di origine per le minacce dei talebani, fa sentire la propria voce in difesa delle tante donne oppresse e uccise nella sua terra. Testimone di numerose violenze e rischiando più volte la sua stessa vita, non cede alla paura dei terroristi e continua, finché le è possibile, a lavorare, ad assistere le persone malate e a insegnare alle donne che hanno gli stessi diritti degli uomini. Colta, amante della vita e convinta che l'umanità non abbia confini, promette di assistere sempre le donne della sua patria, ovunque lei si trovi.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
2 p.
Circostanze di produzione
DiMMi, Diari Multimediali Migranti. Concorso nazionale per la raccolta e la diffusione di testimonianze autobiografiche dei cittadini stranieri.
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Tempo della scrittura
2022 -2022
Estremi cronologici
Inizio presunto: 2000-2015
Fine: 2022
Provenienza geografica
Afghanistan
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2022
Collocazione
MP/T3
Sezione
Sez/T3