Abstract
Un ragazzo di vent'anni scrive al fratello, ai genitori, dai vari luoghi di guerra dove è stato destinato: Albania e Grecia prima, poi a Cuneo e infine in Russia, dove morirà a soli 23 anni. Le lettere non raccontano nulla di ciò che accade intorno per via della censura e soprattutto non vuole allarmare i familiari, ma fanno emergere l'amore per i genitori e per il fratello.
Tipologia testuale
Epistolario
Consistenza
43 p
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Tempo della scrittura
1940 -1943
Estremi cronologici
1940 -1943
Provenienza geografica
Milano
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2021
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
E/21
Sezione
Conc/21