Abstract
In una memoria, un uomo nato negli anni Venti ricorda il tempo dell'infanzia e della prima giovinezza. Figlio di un ufficiale che aderisce alla Repubblica Sociale Italiana e viene inviato a Berlino a capo della Missione Militare, si arruola come volontario a soli diciassette anni e presta servizio al comando berlinese insieme al padre, con l'incarico di portaordini. Anche la madre e il fratello li seguono in Germania, trasferendosi nella sede per le famiglie dei diplomatici stranieri. Nell'aprile del 1945, poco prima della battaglia di Berlino, l'ordine di ritirata e l'arrivo in Austria, dove al termine del conflitto viene preso prigioniero dai francesi e sempre insieme al padre e ai familiari internato per quasi un anno nei pressi del Lago di Costanza. Liberati nel febbraio del 1946, al rientro in Italia ricevono dai partigiani insulti e minacce e si apre per loro un periodo molto difficile.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
182 p.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2005 -2007
Estremi cronologici
Inzio: 1930
Fine presunta: 1946-1950
Provenienza geografica
Torino
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2019
Collocazione
MG/Adn2
Sezione
Sez/Adn2