Abstract
Una donna nata in Umbria all'inizio degli anni Trenta ripercorre la propria vita, tra gioie e dolori. Ultima di otto figli, fatica a trovare il suo spazio ed è ancora una bambina quando deve affrontare le difficoltà e i pericoli della guerra. È l'amore a portarle la felicità: non ancora ventenne si sposa con un uomo di cui è innamorata e che la ama profondamente. Insieme, accolgono tre figli, condividono il lavoro, costruiscono la loro casa e sanno sempre sostenersi nei momenti più complicati. Rimasta vedova, riesce ad andare avanti grazie all'amore di figli e nipoti, continua a dedicarsi al lavoro e custodisce in sé tempo trascorso con l'uomo della sua vita nella casa che ha visto crescere la loro famiglia.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Consistenza
90 p.
Circostanze di produzione
Motivi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2018 -2019
Estremi cronologici
1931 -2019
Provenienza geografica
Perugia/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2022
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
MP/22
Sezione
Conc/2022