Abstract
Una donna torinese nata sul finire degli anni Venti in una famiglia borghese ripercorre un decennio della propria esistenza, dal 1935 al 1945. Il suo racconto inizia tra i banchi della scuola elementare, luogo di propaganda del regime fascista, e prosegue fino al termine della Seconda guerra mondiale. Gli anni del conflitto rappresentano per lei e per i suoi familiari un periodo complicato: il padre è richiamato, i continui bombardamenti di Torino spingono la famiglia a lasciare la città e la vita da sfollati si rivela spesso difficoltosa e non priva di pericoli. In seguito alla costituzione della RSI, la giovane aderisce alla Resistenza e anche il padre collabora coi partigiani.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
97 p.
Circostanze di produzione
Motivi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1960-2019
Fine presunta: 1960-2019
Estremi cronologici
1935 -1945
Provenienza geografica
Torino
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2022
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
MP/22
Sezione
Conc/2022