Abstract
Un militare veneziano è in servizio in Croazia al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943. Preso dai tedeschi, è deportato in Germania, internato e avviato al lavoro coatto a Brema. Alle privazioni e alle difficoltà della prigionia si aggiungono i pericoli dei bombardamenti, che interessano ripetutamente la città. Terminata la guerra e tornato libero, inizia insieme ad alcuni compagni un viaggio a piedi verso l'Italia, ma viene fermato dagli alleati e destinato a un campo per i prigionieri italiani, in attesa di essere rimpatriato.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario - Epistolario
Consistenza
52 p.
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Originale dattiloscritto: 1
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Tempo della scrittura
1944 -1981
Estremi cronologici
1943 -1945
Provenienza geografica
Venezia
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2022
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
MG/22
Sezione
Conc/2022