Abstract
Un toscano nato sul finire dell'Ottocento racconta in una memoria alcuni episodi significativi della propria vita, caratterizzata fin dalla giovinezza dall'impegno politico e civile. Volontario nella Grande Guerra, terminato il conflitto si dedica all'attività sindacale nelle Leghe Bianche. Oppositore del regime fascista, poco dopo il suo avvento lascia l'Italia. Esule in Francia per quasi un decennio, viene espulso a metà degli anni Trenta e dopo varie vicissitudini è in Spagna, volontario nella guerra civile. Cattolico, si trova a combattere tra anarchici e comunisti, senza apprezzare né gli uni né gli altri e patendone la conflittualità. L'espulsione dei volontari stranieri dalla Spagna lo riporta per un breve periodo in Francia, poi nel settembre del 1943 rientra in Italia e opera nella Resistenza fiorentina. Catturato dalla Banda Carità e rinchiuso in carcere, riesce a scappare dopo quattro mesi di detenzione, nel giugno del '44.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
179 p.
Circostanze di produzione
Su consiglio di amici/familiari
Natura del testo in sede
Originale dattiloscritto: 1
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1955-1960
Fine: 1969
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1900-1905
Fine: 1969
Provenienza geografica
Pisa/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
"Memoriale di una vita e tre guerre"/Ottorino Orlandini. Firenze: Leonardo Libri, 2022.
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2022
Premio Pieve
Premio speciale della commissione di lettura
Collocazione
MG/22
Sezione
Conc/2022