Abstract
Durante la Grande Guerra un sottufficiale pugliese viene fatto prigioniero dai tedeschi nei giorni della battaglia di Caporetto. Deportato in Germania, sopravvive in condizioni proibitive e subisce anche l'obbligo del lavoro coatto. Tenta la fuga ma senza successo, restando nei campi fino al termine del conflitto e rientrando in Italia alla fine del 1918.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
61 p.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1967-1975
Fine presunta: 1967-1975
Estremi cronologici
1915 -1918
Provenienza geografica
Lecce/provincia
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2023
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
MG/23
Sezione
Conc/2023