Le idee socialiste del padre, che conobbe anche Mussolini prima della conversione fascista, e quelle clericali della nonna, che abbandonò il paese d'origine per sfuggire ai garibaldini, segnano indelebilmente i primi quattordici anni della vita di un calzolaio che assiste al crudele pestaggio del padre e all'infondata diffamazione della madre, da parte delle camicie nere.
Dalla Bella Epoque... verso il Duemila. Quel lontano tempo in cui del saper facemmo acquisto.
Pietro Terziani
Gli anni del liceo di un giovane borghese a contatto con i più importanti circoli culturali dell'Italia fascista. Da sfondo c'è "la Torino della Bella Epoque" che pareva schiudere agli studenti tante prospettive lavorative e culturali future.