Cronaca di una fanciulla bolognese attraverso quattro guerre
Maria Luisa Mainoldi
Ascoltando una canzone di guerra, una "casalinga per vocazione" rievoca i suoi primi sedici anni di vita, con al centro gli episodi della seconda guerra mondiale. I bombardamenti costringono lei e la sua famiglia a sfollare, rendendoli testimoni di tragici scontri fra tedeschi e partigiani. Chiudono il racconto il rientro a Bologna e la liberazione della città.
Il ricordo gioioso del giorno della liberazione di Bologna si scontra con la difficile e disincantata realtà della situazione italiana del secondo dopo guerra. L'autore collega la disoccupazione vissuta dopo il '45 a quella causata dall'innovazione tecnologica negli anni '80.
Sfollata in campagna con la famiglia - durante la Seconda guerra mondiale - la quotidianità contadina dell'autrice è scossa dai bombardamenti, dalle incursioni di Pippo e dai passaggi dei militari tedeschi dislocati in zona. Con l'avvicinarsi del fronte la famiglia tornerà alla città natale dove ne vivrà la liberazione.