Durante la guerra la Sicilia fu luogo di cruenti combattimenti: i militari italiani si trovarono a combattere a fianco delle truppe anglo-americane che, in precedenza, avevano bombardato le popolazioni siciliane. Lo smarrimento di quei giorni nella memoria di un giovane geniere padovano.
I miei racconti del passato (Ricordi rimasti impressi nella mia mente)
Renato Cammelli
Un uomo ripercorre la propria vita a partire dall'infanzia, narrando di sé e della sua famiglia. Il racconto si sofferma in particolare sul periodo del secondo conflitto mondiale - combattuto in aviazione e prestando servizio sia in Italia sia sui fronti in Europa e in Africa - e sul dopoguerra. Sposatosi al debutto degli anni Cinquanta, è padre di due figli e nonno orgoglioso di cinque nipoti.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1923-1924
Fine presunta: 1994-2008
Due benestanti famiglie siciliane sono costrette, nel luglio del'43, ad abbandonare Caltanissetta, pesantemente bombardata dagli alleati, per rifugiarsi in un uliveto nella campagna limitrofa. Qui per diciannove giorni vivono all'aperto tra grandi disagi, malattie e paura.
Un musicista emiliano - a capo per trent'anni di un'orchestra che si è esibita con successo nei dancing italiani e internazionali - racconta la propria vita e la propria carriera, iniziando da quando da bambino inizia a prendere lezioni di violino. Nato all'inizio degli anni Venti, durante la Seconda guerra mondiale è chiamato alle armi e suona nelle bande militari, ottenendo poi dal dopoguerra in avanti una crescente affermazione nella professione musicale.