La complessa natura di un pensiero denso di convinzioni politiche riemerge in un diario sul 1977, anno in cui una giovane studentessa universitaria raccontava le proprie esperienze, fra realismo pratico e speranze rivoluzionarie.
Un'adolescente di ottima famiglia alla ricerca dell'amore e alla scoperta della sessualità al di fuori di un ambiente famigliare avvelenato dai litigi fra i genitori. Gli amici, la scuola presso le suore e la politica negli anni di piombo costituiscono lo sfondo delle vicende.
[..]Il primo dell'anno non è stato festeggiato con bottiglie di sciampagne.
Maria Teresa Presenzini
Una pensionata folignate fra rabbia e slanci d'entusiasmo nella sua lotta quotidiana per sopravvivere con una misera pensione. Gli strali contro i governanti e la militanza nel partito marxista-leninista nel clima teso dell'Italia degli anni Settanta.
Tredici quaderni fitti di appunti in libertà. Convivono insieme, in un vero e proprio zibaldone, le dimostrazioni di teorie fisiche vecchie e nuove e ricche dissertazioni filosofiche, principi etici e analisi storiche, commenti sugli anni di piombo e appunti sui libri letti.