Notazioni, ricordi e rilievi vari sulla vita quotidiana e personale e anche intorno ad eventi nazionali e internazionali scritte da un'insegnante che trova nella pratica religiosa conforto e speranza.
[..]Il primo dell'anno non è stato festeggiato con bottiglie di sciampagne.
Maria Teresa Presenzini
Una pensionata folignate fra rabbia e slanci d'entusiasmo nella sua lotta quotidiana per sopravvivere con una misera pensione. Gli strali contro i governanti e la militanza nel partito marxista-leninista nel clima teso dell'Italia degli anni Settanta.
Tredici quaderni fitti di appunti in libertà. Convivono insieme, in un vero e proprio zibaldone, le dimostrazioni di teorie fisiche vecchie e nuove e ricche dissertazioni filosofiche, principi etici e analisi storiche, commenti sugli anni di piombo e appunti sui libri letti.
Ottant'anni di storia italiana attraverso quella, individuale, di un barbiere napoletano: dall'infanzia al fidanzamento, poi l'arruolamento in marina, la deportazione in Germania, il lavoro presso una famiglia tedesca, fino alla liberazione per opera dei sovietici e al ritorno in patria. Matrimonio e nascita di quattro figli. E ancora: la ricerca di un lavoro, l'attività politica nelle fila della D.C., le lotte sindacali, l'impegno a favore dei disabili e, finalmente, il pensionamento e un po'di riposo.