All'indomani dell'8 settembre 1943 un medico faentino si ripropone di fare la cronaca di quei giorni, sostituendosi ai giornali di regime troppo di parte: le notizie sulle condizioni di vita della popolazione civile, vittima dei bombardamenti, si alternano a quelle sulle rappresaglie e sulle fucilazioni effettuate dai tedeschi.
Il teatro e il palcoscenico sono i protagonisti assoluti della vita di Anna, un'attrice che dopo tanti sacrifici riuscirà a realizzare una brillante carriera. A fare da sfondo alla storia, una sfilata di tanti personaggi e un susseguirsi di eventi importanti della storia nazionale.
L'atmosfera dei rifugi nel racconto di una ragazza ventunenne che vive tutti i ventitre bombardamenti di cui fu vittima Bologna. Con la madre, la nonna e i fratelli lascia la casa e si trasferisce in una camera d'albergo in pieno centro della città, sempre con il terrore di sentir suonare le sirene.