Autobiografia di un socialista: nel 1917 è a Torino dove partecipa alle manifestazioni di protesta contro la guerra, nel 1919 viene condannato a venti anni di carcere perchè disertore. Emigrato in Francia, tornerà in Italia allo scoppio della seconda guerra mondiale, per sottrarre il figlio al servizio militare francese. Svolgerà attività politica e sindacale anche nel dopoguerra, proponendosi come la "pecora nera" del Pci aspirando, già nel 1953, un radicale processo di ammodernamento del partito.
La brutta storia di un matrimonio rotto per le "particolari attenzioni" che il marito riserva ai figli ancora bambini. L'abbandono della famiglia e il ritrovato coraggio dettato dalla disperazione, spingono la donna a intentare contro il coniuge una causa giudiziaria, sullo sfondo di una Sicilia amara e di una società sorda.
Una ragazza vive cinque storie d'amore e un'amicizia con un'altra ragazza, mentre l'Italia diventa una repubblica. Sarà finalmente Silvio che le chiederà di essere presentato a suo padre.
Un giovane operaio si arruola nella Brigata Garibaldi: dopo aver combattuto nella guerra civile spagnola, rientra in Italia attraverso la Francia, conosce il degrado a cui si sono ridotti i prigionieri e lotta per liberare l'Isola d'Elba dal controllo tedesco. Non riuscendo a trovare lavoro emigra in Australia, dove raggiunge una sicura agiatezza.