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Cinquant'anni della mia vita

Bruno Palamenghi

Nipote di Francesco Crispi, intraprende la carriera militare dopo aver frequentato l'Accademia di Modena. Presta soccorso alle popolazioni dopo le epidemie di colera a Napoli, e in Sicilia dopo il terremoto di Messina. Nel 1911 partecipa alla spedizione in Libia e a novembre, di ritorno con gli altri superstiti, viene acclamato come eroe a Palermo dalla folla e dal Re. Durante la Grande guerra guida l'esercito nelle battaglie dell'Isonzo e nel Carso e fronteggia la Strafexpedition austriaca, riuscendo a contenerla. Prosegue le azioni di guerra conquistando Gorizia, ma viene rimosso dall'incarico e collocato, suo malgrado, a riposo. Viene richiamato in serviz...
Estremi cronologici
1863 -1935
Tempo della scrittura
1888 -1935
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 4
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 753
Collocazione
MP/07

Diario

Gabriella Ronconi

Diario che annota i sogni di un'impiegata comunale fiorentina, che combatte la solitudine ricordando episodi del passato, e sogni in cui dice di conoscere il Duce. Molte pagine non si leggono per la calligrafia incomprensibile.
Estremi cronologici
2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 14
Collocazione
DP/Adn2

Ibis redibis...memoria di una guerra dimenticata

Alfredo José Uccelli

Ancora universitario si arruola come volontario e viene inviato, da sergente, al confine slavo, dove si distingue anche per la conoscenza della lingua inglese; è perciò inviato in Libia dove oltre all'attività di interprete impara a cavalcare i dromedari e a comportarsi da buon meharista, per esplorare il territorio senza indossare la divisa. Fatto prigioniero dagli inglesi durante la battaglia di El Alamein, tenta la fuga dal campo di prigionia. Catturato di nuovo, entra a far parte di un reparto di prigionieri addetto alle riparazioni.
Estremi cronologici
1940 -1943
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 158
Collocazione
MG/08

Memoria

Beppe Maggio

Un ingegnere in pensione ricorda la giovinezza, negli anni Quaranta, periodo caratterizzato dai continui spostamenti per il lavoro del padre. Episodi di vita familiare, descrizioni di luoghi, tradizioni e personaggi incontrati durante il cammino della sua vita.
Estremi cronologici
1932 -2005
Tempo della scrittura
2003 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 192
Collocazione
MP/08

Storia di un tredicenne Senarchiese nell'estate del 1943, in quel di Campo Imperatore

Quinto Cortellini

L'autore, figlio di pastori transumanti, racconta la liberazione di Mussolini dalla prigionia di Campo Imperatore, a cui assiste di persona. Descrive anche gli usi e costumi dei pastori abruzzesi.
Estremi cronologici
1943 -1943
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 15
Collocazione
MP/T

Un giovane fortunato

Pietro David

Memorie del periodo bellico di un giovane rampollo, classe 1925, di una famiglia di sani principi e proprietaria di una segheria in Val di Funes. Episodi e considerazioni personali intercalate a quelle più generali riguardanti la popolazione della zona e il popolo italiano in guerra, la percezione dei cambiamenti della società e la confusione circa le notizie dai vari fronti di guerra. Bolzano, isola felice è deturpata comunque da bombardamenti, lutti, rastrellamenti. Con la fine della guerra la requisizione di tutto il legname stoccato in segheria da parte degli alleati, scopo ricostruzione nazionale; il legname sottopagato e, per la famiglia, il sentore di...
Estremi cronologici
1939 -1946
Tempo della scrittura
2007 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 285
Collocazione
MP/10

[...] Incomincerò da mio padre

Opilio Maloberti

Un artigiano mobiliere ricorda l'infanzia e la giovinezza trascorse sull'Appennino Emiliano, tra fame e miseria ma circondato dall'affetto dei familiari. Presta il servizio di leva nel corpo degli alpini, e combatte sul fronte francese prima e albanese poi. Decide di non combattere dopo essere scampato allo scoppio di una bomba, e rientra in Italia grazie all'aiuto di un medico dell'ospedale di Valona.
Estremi cronologici
1917 -1943
Tempo della scrittura
1990 -1994
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
pp. 92
Collocazione
MP/09

Ricordi della mia vita

Gino Manganelli

L'autore è nato a Gubbio nel 1888, dove si diploma come geometra. Lavora come tale fino a che si arruola come volontario e parte per la Prima Guerra Mondiale. E' impiegato a preparare strade, piste e ponti per i rifornimenti e il passaggio delle truppe. Alla fine della guerra rientra a Gubbio, impiegato all'ufficio tecnico comunale. Aderisce al Futurismo e fervente sostenitore di Mussolini, che conosce pure di persona tramite la governante, partecipa alla Marcia su Roma, che descrive minuziosamente. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, nonostante l'età, si arruola e viene mandato nel fronte francese e poi greco albanese. Si ammala due volte di malari...
Estremi cronologici
1888 -1943
Tempo della scrittura
1960 -1969
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
51 pp.
Collocazione
MG/12

Il risotto

Clelia Di Chiara

L'autrice racconta e descrive dettagliatamente le sensazioni vissute nella giornata del 29 aprile 1945 quando, allora undicenne, assiste all'esposizione del cadavere di Mussolini e di Claretta Petacci a Piazzale Loreto. Una vista impressionante e drammatica che la segnerà per molto tempo.
Estremi cronologici
1945
Tempo della scrittura
2010 -2011
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 40
Collocazione
MG/13

Ricordi dell'infanzia e della prima giovinezza raccontati da un ottuagenario

Girolamo Tuzzolino

Un maestro siciliano in pensione racconta l'infanzia e la giovinezza nel paese natale, Marineo (PA). La vita di un paese e di una società rurale durante e dopo la Seconda guerra mondiale. Diplomatosi maestro si trasferisce a Palermo, dove eserciterà la professione in un periodo di grande trasformazione sociale.
Estremi cronologici
1933 -1990
Tempo della scrittura
2009 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 193
Collocazione
MP/13