[...] Molte volte, quando attraverso piazza Hortis
Giuseppe Veluscek
Un ragioniere appassionato di letteratura, laico e di idee liberali, redige un diario, che é memoria del proprio passato e acuta analisi della realtà socio-politica del nostro paese: dal secondo dopoguerra alla definitiva annessione di tutta la città di Trieste all'Italia, dalle contestazioni giovanili agli atti terroristici, dai rapporti tra Stato e Chiesa alla nascita di nuovi partiti, sino ai più frivoli fatti di costume e cronaca rosa.
Giornalista dal 1947, lavora per le più importanti testate italiane. Frequenta intellettuali e politici rilevandone grandi passioni, meschinità, opportunismi e lotte per il potere. Sogni e slanci giovanili, delusioni e amarezze sono raccontate in una memoria che è anche la storia del comunismo e della politica italiana dal dopoguerra in poi.
Memoria di un impiegato, attivo sostenitore del partito comunista, che ricorda gli anni della svolta industriale del nostro paese e dell'impegno politico sempre crescente. Il matrimonio e la famiglia non gli impediranno di portare avanti le idee in cui ha sempre creduto.
[...] quaderni di informazione e corrispondenza internazionale
Saverio Tutino
Dall'esperienza cubana e latinoamericana all'Italia degli anni di piombo, passando per le grandi rivoluzioni del secondo novecento, sia nel Terzo Mondo che nell'Occidente, profondamente intrecciate fra di loro e con i grandi giochi politici ed economici dei poteri che allora governavano la Terra, è il viaggio che Saverio Tutino compie, e ci fa compiere, nei suoi "quaderni di appunti internazionali".
Accanto alla "storia del mondo" e ad essa profondamente legata, si dipana la storia dell'autore e il suo cammino verso la consapevolezza di sé che raggiungerà solo in età matura e che gli donerà stabilità affettiva e serenità: la Valtiberina accoglierà Saverio...