La memoria avvolta di nostalgia della discendente di una famiglia aristocratica milanese: dall'infanzia agiata trascorsa nella villa della nonna contessa, al prestigioso matrimonio con un nobile milanese,, fino alla lotta clandestina contro i tedeschi.
Proderit die ultionis (Gioverà nel giorno della vendetta)
Paolino Ferrari
"La disonestà ha creato i presupposti dell'antifascismo più feroce. Non il desiderio della libertà". Un ufficiale delle "milizie speciali" che prese parte alla marcia su Roma descrive, a partire dal 1939, le cause della decadenza e della caduta del regime fascista fino al "patatrac" del 1943. Con un'appendice degli anni Settanta.
Ideale prosecuzione dell'epistolario intercorso durante la guerra di Etiopia tra il 1935 e il 1939: Luigi e Selene sono ancora fidanzati, mentre questa corrispondenza è collocata durante la Seconda Guerra mondiale quando l'autore combatte in Albania, Grecia e poi in Italia, sotto la Repubblica Sociale. Quando si presenta la possibilità di essere inviato a Nettuno, in zona di guerra, diserta passando sotto una formazione partigiana. Vi rimane da giugno fino all'agosto 1944, poi abbandona la formazione e su istigazione della moglie torna con lei a Isola Dovarese (CR), dove rimane nascosto fino alla fine della guerra. I due giovani ora sposati hanno un rapporto...