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Diario di guerra e di prigionia

Rocco Egidio De Bonis

La grande guerra raccontata da un giovane ufficiale che, sostenuto da una solida fede patriottica, combatte in prima linea con i propri soldati. Ferito, e per questo decorato, torna in trincea sino all'ottobre del 1917 quando, fatto prigioniero, è spostato in vari campi da dove tenta - vanamente - tre volte la fuga. Finito il conflitto, nel caos della diserzione e dello sbandamento di tanti soldati austriaci, sono quelli italiani che riportano l'ordine. Prima del ritorno in Italia visiterà Budapest e Praga, oltre a essere inviato in missione a Vienna.
Estremi cronologici
1915 -1919
Tempo della scrittura
1915 -1928
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 554
Collocazione
DG/07

Non c'è risposta

Alda Valbonesi

Diario di un anno, sotto forma di lettere rivolte al marito scomparso. Ai ricordi e al rimpianto dei giorni felici vissuti con il coniuge, si alternano anche episodi legati alla vita di tutti i giorni: il rapporto con i figli, gli amici, la malattia e la morte del padre, le preoccupazioni per le tasse di successione da pagare.
Estremi cronologici
1986
Tempo della scrittura
1986
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 279
Collocazione
DP/07

Il grande sogno

Armando Viselli

Diretto in Canada nel 1951 per inseguire il sogno della grande emigrazione, un giovane portiere d'albergo lascia Roma dopo il licenziamento e si fa assumere dalle ferrovie canadesi. Nella nuova terra la vita è tutt'altro che facile: l'immenso territorio freddo e inospitale del Nord del Canada, il lavoro come supervisore marcatempo, la nostalgia, il bisogno di amicizie femminili, segnano la solitudine che lo accompagna, tra i canadesi come tra i connazionali. Si sposta verso il Sud quando il fratello lo raggiunge. Farà molti mestieri, dall'operaio in fabbrica allo stracciarolo, dal ristoratore al raccogliferro, avrà molte avventure amorose e inizierà una nuov...
Estremi cronologici
1950 -1956
Tempo della scrittura
1951 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 7
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 310
Collocazione
MP/08

Diario (Diario del Carletto)

Antonio Levati

Diario dal fronte albanese di un soldato piemontese che descrive tre lunghi mesi passati tra le montagne, alle prese con il continuo fuoco nemico, la fame e il freddo. Pensieri, resoconti e speranze destinati alla fidanzata Musi, colei che gli da la forza di resistere, fino al rientro in Italia.
Estremi cronologici
1941
Tempo della scrittura
1941
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
lettere
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 225
Collocazione
DP/08

Biografia (richiamo d'Africa)

Vanni Bertozzi

L'autore è ad Adis Abeba con la famiglia quando gli inglesi, nel 1942, li prendono prigionieri. Lui ed i fratelli verranno rispediti in Italia, ormai orfani di madre. Il padre rimane prigioniero in Kenia e muore nel 1945, quando l'autore ha dieci anni. Da adulto è riuscito a tornare in Africa per cercare la tomba dei genitori.
Estremi cronologici
1939 -2003
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 9
Collocazione
MP/T2

La mia stanza era piccola e disadorna

Gianni Sutera

Partito come tanti dalla Sicilia "in cerca di futuro al Nord", l'autore ricorda con nostalgia i luoghi della sua giovinezza e i tempi degli studi a Catania. Erano gli anni Settanta, lui e i suoi amici portano nel paese natale la ventata della contestazione giovanile.
Estremi cronologici
1970
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MP/T2

La libertà di ricordare

Athe Gracci

"Libertà di non sperare più nulla ma solo libertà di ricordare". Così Athe termina l'excursus nella propria vita, piena di nostalgia e inno alla libertà: dimenticare le violenze delle guerra, cercare, scegliere i ricordi e le "intime solitudini di vivere". Libertà di amare anche la gente triste, la Toscana e la sua campagna, ma anche la malinconia della natura in Francia e la dolcezza della figlia bambina.
Estremi cronologici
1945 -1980
Tempo della scrittura
1980 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MP/T2

[...] La sottoscritta nata all'Isola d'Elba

Ilia Senatore

Ventenne emigra in Australia, dove poi la raggiungerà il futuro marito. Malgrado la famiglia ed il benessere, la nostalgia per il paese d'origine è tale che, dopo alcuni anni, ci sarà il rientro in Italia.
Estremi cronologici
Inzio: 1931
Fine presunta: 1961-1962
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 10
Collocazione
MP/T2

Un viaggio, un'avventura.

Clara Palomba

Per vivere in un ambiente più sicuro, le sorelle Clara ed Elena, dall'Egitto arrivano a Rimini in una colonia e da qui a Roma. C'è la guerra e la vita è fatta di privazioni e stenti, troppi per due ragazze. Decidono così di scappare, rischiano molto, ma, nell'agosto del 1944 riescono a raggiungere Venezia e a trovare un appoggio. Da sole non ce la fanno, l'inverno imcombe e nel 1946 tornano a casa
Estremi cronologici
1939 -1946
Tipologia testuale
Memoria personale
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
65 p.
Collocazione
Mp/Adn2

Pensieri di notte

Abdo Elshami

Un giovane egiziano che vive in Italia analizza la sua condizione di straniero e ha nostalgia del proprio Paese e dei propri cari.
Estremi cronologici
-2018
Tempo della scrittura
2018 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3