Una giovane donna del Casentino affida all'intimità del diario i suoi problemi di lavoro e di rapporti affettivi difficili: i genitori malati, una suocera distante, il marito distratto e una figlia ormai adulta. Una nuova maternità voluta e vissuta con gioia le darà serenità.
Nato a Napoli, si trasferisce a Riccione con i genitori. Portatore di un leggero handicap, si sente emarginato e non riesce a trovare un lavoro stabile. Marito e padre, vive molteplici difficoltà a livello sia personale sia familiare.
Afflitta per la grave malattia del fratello, invoca per lui una grazia e, nel sogno, incontra Padre Pio e quella fede che la sorreggerà, da ora in poi, nel suo vivere. Una fede semplice che la induce a scrivere al Santo lettere-diario con le quali lo rende partecipe dei problemi e delle gioie della quotidianità.
Le difficoltà relazionali di una donna, venutesi a determinare a causa dei rapporti con altre donne della sua stessa famiglia, rapporti che hanno influenzato negativamente lo sviluppo della sua capacità di porsi con gli altri, sono le protagoniste di questa sofferta narrazione.