Le peripezie di un prigioniero di guerra italiano, catturato in Libia e deportato in vari campi di concentramento: dall'Egitto al Sud Africa, dall'Arizona - da dove tenta un'inutile fuga in Messico - alle Hawaii.
I primi arresti e le prime evasioni di un ragazzo di Catania destinato ad una lunga carcerazione per una rapina a mano armata. La nascita di sua figlia, tra una fuga e l'altra, il suo peregrinare nei più importanti istituti di detenzione italiani, la morte della moglie e le sue riflessioni sull'esistenza.
Ultimo di sei figli di una povera famiglia, emigrato come bracciante a 15 anni, passa da un paese all'altro per lavorare. In Francia durante una rissa uccide un altro emigrato. E' mandato ai lavori forzati nella Caienna, ma riesce a fuggire. Finirà di scontare la propria pena a Piacenza scrivendo le sue memorie.
Estremi cronologici
1881
-1925
Tempo della scrittura
1913
-1925
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 9
Allegati
Fotografie
Il racconto del piano di fuga, organizzato a favore dell'amico Roberto Lepetit, ebreo, detenuto politico nel lager di Gries: l'uomo lo rifiutò, accettando la sua sorte. Al breve testo sono allegate lettere, foto, documenti, fotocopiati, che confermano la veridicità della storia.
Prigioniero di guerra poichè si era rifiutato di aderire alle forze armate della Repubblica di Salò, viene mandato nei campi di concentramento di Gross-Rosen e Flossemburg, dove soffrirà fino alla ritirata tedesca e alla possibilità di una fuga.
Nato in Sicilia e trasferito in Liguria per il lavoro del padre, l'autore, assunto da poco in una Banca viene richiamato alle armi, nel 1940, dopo l'ingresso in guerra dell'Italia. Assiste alla nascita del campo di prigionia di Fontanabuona, dove venivano rinchiusi i prigionieri catturati dagli italiani,poi presi e deportati dai tedeschi dopo l'8 settembre. Continua le operazioni di guerra in Emila, rientra a casa da Piacenza dopo il 25 aprile. Ritorna al lavoro in banca. Negli anni Cinquanta diventa sindaco del suo paese.