Colpita a quattro anni da paralisi infantile agli arti inferiori, ripercorre la propria vita pesantemente segnata da questa malattia: dai pellegrinaggi negli ospedali alla ricerca di una cura, alle difficoltà quotidiane che le impediscono di vivere come le coetanee, la tragica fine dell'amato padre e gli anni della pensione.
Castelvetro si racconta...un ponte tra generazioni
AA.VV.
Raccolta di autobiografie di 45 abitanti di un paese della provincia di Modena, Castelvetro. Testimonianze di vita ricche di particolari della vita di un tempo, vissuta tra campagne e borgate, tramandate in occasione di un laboratorio di scrittura autobiografica.
I diari di Aldo dagli 11 ai 16 anni durante la guerra a Pisa
Aldo Bigalli
Anno 1939: la guerra è iniziata da una settimana con l'invasione della Polonia da parte della Germania nazista. A migliaia di chilometri di distanza, nell'Italia fascista, c'è un piccolo cronista appassionato di storia che annota con attenzione e piglio critico ogni avvenimento. Aldo è un bambino di dieci anni, nato e cresciuto a Pisa, che non ha iniziato ancora le scuole medie. Comincia a scrivere ciò che di significativo avviene nella sua vita e nel mondo che lo circonda. Alterna il resoconto del suo andamento scolastico alle notizie che apprende da radio, giornali, lezioni dei professori, discorsi dei familiari e da ogni altra fonte che il regime renda di...
Un giovane allievo ufficiale di marina dopo l'8 settembre 1943 è a Brindisi in attesa di scegliere la strada da prendere: o rimanere nell'esercito o tornare da borghese a casa. In quel frangente inizia a scrivere una memoria dell'ultimo anno di scuola a Milano, quando faceva il pendolare dal Lago di Como dove la famiglia era sfollata. Parla degli amici, dei compagni, dei professori, del primo amore, dei momenti di spensieratezza durante la guerra. Assiste anche a vari bombardamenti di Milano.