Hai selezionato la Parola chiave
Risultati ricerca: 102

Diario

Carlo Plazzi

Un uomo annota in un diario lo scorrere quotidiano della sua vita, di quella dei suoi familiari e degli altri abitanti di una piccola città romagnola durante l'ultimo periodo della guerra. Scrive anche dei bombardamenti e delle razzie, della disfatta tedesca e dell'arrivo degli alleati, ma anche delle rappresaglie e dei disordini che segnano la fine della guerra.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
276 p.
Collocazione
DG/Adn2

La bicicletta di mio padre

Fabrizio Roccheggiani

La primissima infanzia di un futuro commerciante romano, laureato in legge, che ricorda l'atmosfera della sua città durante la seconda guerra mondiale. I suoi genitori collaboravano attivamente con la Resistenza; sua madre nascondeva nel passeggino, sotto di lui, pistole e bombe a mano da consegnare a gruppi di volontari per la libertà. Nello stesso palazzo in cui abitano, un appartamento è usato dalla milizia fascista per torturare i sospetti oppositori al regime.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MP/Adn2

Memorie di prigionia

Anteo Bruschi

Un soldato è preso prigioniero dai tedeschi nel settembre del 1943 e deportato in un lager in Germania. All'inizio lui e i compagni sono costretti in miniere di torba, poi lavorano in una fabbrica di carri armati dove riescono ad organizzare una forma di boicottaggio. Descrive gli orrori di quasi due anni di prigionia, fino all'arrivo degli Alleati e al ritorno a Perugia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 54
Collocazione
MG/03

Cronache di...Giorni lontani e felici

Danilo Gigli

L'autore racconta la sua infanzia serena prima a Terni poi in Sicilia. A Catania cresce, studia, lavora, sempre vicino alla sua famiglia. Nel 1943 va militare in Piemonte dove lo sorprende l'Armistizio. Preso prigioniero dai tedeschi, è deportato in Germania, dove è costretto a fare diversi lavori, alcuni massacranti. Nell'aprile del '45 arrivano gli alleati, ma solo a fine luglio del 1945 riesce a far ritorno a Catania.
Estremi cronologici
1922 -1945
Tempo della scrittura
1991 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 763
Collocazione
MP/03

Diario di Ermanno Gavelli

Ermanno Gavelli

Un dirigente di telecomunicazioni romagnolo ormai in pensione, ripercorre l'infanzia e l'adolescenza. Figlio di contadini del forlivese, conosce la guerra, dopo la quale inizia la sua attività lavorativa, durata trentacinque anni e svolta in tutta Italia.
Estremi cronologici
1927 -1988
Tempo della scrittura
1998 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 66
Collocazione
MP/03

Gli anni di guerra 1943-1944

Lamberto De Pedis

Dal giorno del conseguimento del diploma, nel giugno 1941, alla liberazione di Roma dal dominio tedesco, attraverso brevi racconti col ricordo della lunga camminata per tornare a casa dopo l'8 settembre 1943, da Gioia del Colle a Roma, con l'attraversamento delle linee tedesche.
Estremi cronologici
1941 -1944
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 180
Collocazione
MG/03

[...] Sempre neve!

Luigi Carriero

Un farmacista pugliese, maggiore in Montenegro, è preso prigioniero e condotto in vari campi della Polonia e della Germania. Tiene un diario dal 20 marzo 1944 al 10 settembre 1945 fino al ritorno in Italia, annotando stenti, violenze, amicizie, speranze.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 74
Collocazione
DG/04

Diario di vita militare e di prigionia

Luciano Ravagnan

Un giovane ufficiale veneziano parte per il Montenegro dove partecipa a varie azioni contro i partigiani. Dopo l'8 settembre 1943 è deportato in Polonia e quindi in vari campi della Germania. Rifiuta di arruolarsi nell'esercito di Salò e con altri ufficiali raccoglie nomi e documenti per poter denunciare in futuro il lavoro coatto e i soprusi patiti.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1941 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 108
Collocazione
DG/04

Memorie dalla Tarzanella

Ardilio Ferri

L'autore ricostruisce la storia della sua famiglia e dell'azienda agricola "la Tarzanella", che loro conducono dalla fine dell'Ottocento. Nel 1926 i fascisti li costringono a lasciarla. Iniziano traslochi e trasferimenti per trovare lavoro. Arruolato durante la seconda guerra mondiale, si dà alla fuga dopo l'8 settembre 1943 e si unisce alla Resistenza.
Estremi cronologici
1922 -1945
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 46
Collocazione
MP/04

Ottanta voglia di Raccontare Ricordi e Memorie

Alfredo Poggiali

Un pensionato fiorentino fonde i ricordi del suo passato con gli eventi e le trasformazioni della sua amata città: dalla Liberazione nel 1944, fino all'alluvione del 1966 e ai più recenti fatti di cronaca. In più, racconta un viaggio in treno da piccolo e la trasformazione della linea ferroviaria faentina.
Estremi cronologici
1935 -2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MP/04