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Una vita fra tante

Paola Oliva Bertelli

Uno spaccato del secolo Novecento, raccontato all'epoca del pensionamento da una sociologa romana, a Praga negli anni Cinquanta per un lavoro giornalistico presso la radio clandestina del PCI. Fra i molti mestieri e l'impegno politico, il ruolo svolto nelle cooperative come assistente sociale, nell'insegnamento universitario e infine nell'Archivio dell'UDI.
Estremi cronologici
1932 -2004
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 6
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 124
Collocazione
MP/06

Dal palcoscenico ai campi di sterminio

Enno Mucchiutti

Un artista lirico in pensione racconta di quando vive un anno di indicibili sofferenze nei campi di sterminio di Dachau, Mauthausen, Melk e Ebensee, lavorando in miniera, soffrendo fame, freddo, assistendo a inumani torture e alla morte di molti compagni di prigionia. Qui incontra anche persone sensibili che conquista con le sue doti canore, grazie alle quali riesce a sopravvivere e a tornare a casa.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MG/06

Storia della mia generazione e quella di mia moglie

Norberto Morri

Un commerciante aretino in pensione ripercorre la sua vita. Terminata la scuola, in terza elementare, inizia a fare il contadino. Svolge poi il servizio militare a fianco degli alleati da Cassino a Bergamo fino al 1946. Nel dopoguerra riprende il lavoro nei campi e inizia l'attività politico sindacale. Sposatosi, intraprende due viaggi significativi, in Russia e Turchia. La memoria si chiude con la perdita della moglie.
Estremi cronologici
1920 -2001
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 204
Collocazione
MP/06

Uno zaino colmo di ricordi

Gian Paolo Matteagi

Autobiografia di un geometra aretino in pensione che, partendo dall'infanzia durante la guerra, racconta i bombardamenti e lo sfollamento, l'amministrazione inglese, fino al dopoguerra e la ricostruzione. Centrale è la morte del figlio Vincenzo, poco più che ventenne, per una malattia al fegato. La tragedia lascia una traccia profonda e incancellabile, che fa trovare conforto nella famiglia e nella passione per la montagna.
Estremi cronologici
1943 -2003
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 194
Collocazione
MP/06

La cronaca di una vita

Vladimiro Pahor

Un medico in pensione, nato in una famiglia contadina della provincia di Gorizia, non accetta la dittatura fascista e stampa clandestinamente un giornale di propaganda sloveno. Dopo vari arresti viene liberato nel 1946 e, laureatosi a Zagabria, esercita la sua professione medica in Croazia. Scontrandosi con il regime comunista, approfitta di un convegno a Roma, per stabilirsi definitivamente in Italia.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/07

1944 Avevo sedic'anni...

Alberto Ziviani

L'improvviso passaggio verso la maturità, è segnato, nella memoria di un pensionato milanese, dall'adesione al movimento partigiano e dalla deportazione in Germania. Sfuggito alla condanna a morte perchè ancora adolescente, vive l'incubo del lavoro forzato, dell'abbruttimento fisico e morale. Poi, con due compagni, la rischiosa fuga verso il confine con l'Italia, dove torna ancora diciassettenne ma già uomo.
Estremi cronologici
1927 -1974
Tempo della scrittura
1941 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 522
Collocazione
MG/07

[...] Sabato 29

Giovanni Battista Roatta

Un medico di origine piemontese, ma trasferitosi nel capoluogo toscano, tiene un diario sul passaggio del fronte a Firenze e a Fiesole, descrivendo tutte le difficoltà di chi vive in una città occupata.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 41
Collocazione
DG/07

1944 Mi ricordo...

Sergio Cerri Vestri

La memoria, in forma di diario, di circa otto mesi di guerra nella provincia di Arezzo: un insegnante in pensione, allora adolescente, ripercorre la tensione di quel periodo, le ristrettezze, la violenza nazifascista e l'obbligo dello sfollamento. Di podere in podere, la famiglia si sposta con il solo necessario per sfuggire i frequenti bombardamenti, sino al rientro nel proprio paese ormai libero.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MG/07

Il Salviatino - Ricordi di guerra di un'adolescente 1940-1945

Sonia Ciapetti

Una pensionata fiorentina rievoca la propria adolescenza, che è coincisa con la guerra, di cui ricorda le privazioni, l'arrangiarsi, la paura dei tedeschi e dei bombardamenti. Poi la liberazione e l'arrivo degli alleati con inglesi e americani: alcuni di questi frequentano la loro casa e la mettono in imbarazzo facendole la corte.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 123
Collocazione
MG/07

Nata sulla linea gotica

Giovanna Ferri

Infanzia, adolescenza e giovinezza di una pensionata emiliana: una vita famigliare serena, tante esperienze lavorative nell'età adulta, due gravi lutti che le portano via la figlia, poi il marito. Riesce comunque a gestire l'officina meccanica di famiglia e, superati i sessant'anni, si risposa.
Estremi cronologici
1939 -2005
Tempo della scrittura
2004 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
MP/07