Hai selezionato la Parola chiave

Ricerca avanzata

Risultati ricerca: 69
Cancella

Diario di prigionia

Giovanni Marini

A settembre del 1943 è a Firenze. Fatto prigioniero dai tedeschi, è deportato in Germania in diversi lager come lavoratore internato. Stremato dalla fatica, dai bombardamenti e dai malanni, riesce ad arrivare all'aprile del 1945 e all'arrivo dei liberatori. Solo in luglio potrà tornare in Italia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 180
Collocazione
DG/03
Soggetti
Amore Bombardamenti Campi di lavoro Corrispondenza Famiglia Fascismo Fede Freddo Guerra mondiale 1939-45 Incendi Influenza Lavoro Malattia Prigionieri di guerra Rappresaglia Religiosità
Parole chiave
Alleati Deperimento fisico Fame Macerie Pidocchi Razzie

Il pane di mia nonna Caterina

Luigi Fedeli

Un'ottuagenario dirigente d'azienda si ferma a riflettere sulla sua vita passata. Il percorso a ritroso lo conduce agli anni dell'infanzia nelle Marche. Durante la guerra, che lo vede ufficiale, subisce la cattura e la deportazione nei campi di concentramento di Wietzendorf e Sandbostel dove sono internati anche Guareschi, Tedeschi e Coppola. Poi, la liberazione e il ritorno a casa.
Estremi cronologici
1921 -1945
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 93
Collocazione
MG/03
Soggetti
Amicizia Campi di concentramento Collegi Famiglia Fascismo Freddo Genealogia Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Militari Prigionieri di guerra Scuola Scuola allievi ufficiali Servizio militare Spettacoli Teatro Ufficiali
Parole chiave
Alleati Fame Fuga Vita militare

Di lager in lager da Luckenwalde a Versen

Giacomo Delle Piane

Nel diario e nelle lettere alla famiglia, quasi due anni della vita militare di un capitano di fanteria dislocato a Torino che, dopo l'Armistizio, è catturato e deportato in Germania: provato dalla fame, dal clima rigido e da un deperimento sia fisico che psichico, trova gli unici sostegni nella fede e nell'affetto della famiglia, che riabbraccerà nel settembre 1945.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 53
Collocazione
DG/03
Soggetti
Amicizia Amore Campi di concentramento Deportazione Depressione nervosa Famiglia Fede Guerra mondiale 1939-45 Malattia Militari Prigionieri di guerra Ufficiali
Parole chiave
Alleati Armistizio Fame Internati militari

Gli anni di guerra 1943-1944

Lamberto De Pedis

Dal giorno del conseguimento del diploma, nel giugno 1941, alla liberazione di Roma dal dominio tedesco, attraverso brevi racconti col ricordo della lunga camminata per tornare a casa dopo l'8 settembre 1943, da Gioia del Colle a Roma, con l'attraversamento delle linee tedesche.
Estremi cronologici
1941 -1944
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 180
Collocazione
MG/03
Soggetti
Amicizia Caserme Clandestinità Corredo militare Disertori Famiglia Fascismo Fascisti Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Marcia Militari Politica Polizia Resistenza Scuola allievi ufficiali Servizio militare Storia
Parole chiave
Agenti ausiliari Alleati Armistizio Liberazione Naja Vita militare

Guerra e dopoguerra. Diario di un partigiano gregario. Novembre '43-Novembre '48

Marco Andrea Ugolini

Giovanissimo, è antifascista e partigiano sui monti sopra la valle del Sieve. Partecipa all'insurrezione di Firenze prima dell'arrivo degli Alleati e quindi si arruola con loro per combattere i tedeschi sulla Linea gotica. Ferito e curato male, rischia di morire. La guerra è finita, ma a lui danno solo una medaglia, nessuno lo aiuta a trovare un lavoro. Amareggiato e deluso documenta il tradimento della costituzione del '46.
Estremi cronologici
1943 -1948
Tempo della scrittura
1950 -1959
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 170
Collocazione
MG/03
Soggetti
Amicizia Antifascismo Armi Ballo Case di tolleranza Combattimento Degenza ospedaliera Detenzione Disarmo Emarginazione sociale Famiglia Fascismo Ferite di guerra Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Insurrezione Introspezione Lutto Militari Mine Morti Ospedali militari Partigiani Politica Rappresaglia Resistenza Sabotaggi Scioperi Sogno
Parole chiave
Alleati Brigata Garibaldi Cecchini Dopoguerra Gruppi combattenti Linea gotica Proclami Rastrellamenti Repubblichini Ritorsioni Violenze fasciste Volantinaggio

Diario degli ultimi giorni di guerra

Rosa Carnevale

Gli ultimi giorni di guerra: l'ansia per l'arrivo dei partigiani e degli Alleati, il loro ingresso nella zona del lago d'Iseo, le rappresaglie, le notizie confuse sulla fine di Mussolini e Hitler dalla radio. E finalmente il rientro a casa dallo sfollamento, dopo la firma della pace.
Estremi cronologici
1945
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 8
Collocazione
DG/T2
Soggetti
Famiglie Fascismo Guerra mondiale 1939-1945 Partigiani Rappresaglia Tortura
Parole chiave
Alleati Coprifuoco Resa

All'ombra della grande casa

Ada Maggi

L'autrice ricorda la sua infanzia e giovinezza nella grande villa di famiglia a Caserta. Il padre è proprietario di uno stabilimento di bachi da seta e la loro vita scorre senza pensieri. La crisi economica degli anni Trenta e la guerra mettono in discussione tutto. Solo nel 1945, con il matrimonio, ritrova la serenità.
Estremi cronologici
1920 -1945
Tempo della scrittura
1982 -1986
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 148
Collocazione
MP/04
Soggetti
Antifascismo Bachi da seta Bombardamenti Cappelle Crisi economiche Ditta Famiglie Fascismo Fede Folclore Genealogia Giochi Giovinezza Guerra italo-etiopica <1935-1936> Guerra mondiale 1939-1945 Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Mercato nero Politica Religiosità Sanzioni economiche Scuole Stabilimenti industriali Ville
Parole chiave
Alleati Giochi infantili Stabilimento bacologico Tedeschi Villa vanvitelliana Vita sociale

Riassunto della lunga vita militare

Antonio Prest

Scritta subito dopo la guerra, e in quartine, la sfortunata avventura bellica di un fante bellunese, che quando è prossimo al congedo vede scoppiare la guerra e deve trattenersi sotto le armi a ricostruire ponti e ferrovie. C'è uno sguardo d'insieme sui vari fronti del conflitto, ma secondo la consapevolezza che se ne aveva allora.
Estremi cronologici
1938 -1945
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
poesie
canzoniere
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 64
Collocazione
MG/04
Soggetti
Bombardamenti Congedo militare Ferrovie Guerra mondiale 1939-1945 Lavoro Linee ferroviarie Militari Servizio militare
Parole chiave
Alleati Esercito inglese Scrittura giovanile

Ottanta voglia di Raccontare Ricordi e Memorie

Alfredo Poggiali

Un pensionato fiorentino fonde i ricordi del suo passato con gli eventi e le trasformazioni della sua amata città: dalla Liberazione nel 1944, fino all'alluvione del 1966 e ai più recenti fatti di cronaca. In più, racconta un viaggio in treno da piccolo e la trasformazione della linea ferroviaria faentina.
Estremi cronologici
1935 -2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MP/04
Soggetti
Alluvioni Anziani Battaglie Bombardamenti Bombe Esercito tedesco Guerra mondiale 1939-1945 Mine Ponti Progresso Stragi Treni
Parole chiave
Alleati Cecchini Dopoguerra Extracomunitari Liberazione

Diario - L'ombra della vita

Elda Rulli

L'infanzia e la giovinezza in una borgata romana: il ricordo di quando andava a giocare nelle cave Ardeatine, del padre, della guerra e delle sue atrocità, dei tedeschi e delle rappresaglie, ma anche dei gesti di generosità verso ebrei e sbandati. Dopo la guerra: la professione di ostetrica.
Estremi cronologici
1938 -1995
Tempo della scrittura
1985 -1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 242
Collocazione
MP/04
Soggetti
Adolescenza Bombardamenti Borsa nera Ebrei Famiglie Fascismo Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Ostetriche Persecuzioni razziali Rappresaglia Tradizione
Parole chiave
Alleati Armistizio Dopoguerra Liberazione Rastrellamenti Saccheggi Tedeschi Vita di borgata