Una psicologa milanese s'imbarca per due anni come infermiera sulla nave passeggeri "Raffaello", che fa rotta da Genova a New York: descrive gli incontri, le amicizie, le situazioni particolari e l'amore con un fuggitivo greco, che perderà di vista allo sbarco. Sullo sfondo la descrizione della città di New York, gli echi di un mondo che cambia, il dramma della dittatura in Grecia.
Autobiografia divisa in quattro parti. Nella prima l'autrice, figlia di una domestica sarda, rievoca l'infanzia, quando viene adottata a cinque anni da una famiglia di Roma. Nella seconda racconta gli anni della guerra: la paura dei bombardamenti e le difficoltà quotidiane. Nella terza, dopo la morte del padre adottivo e la fine della Seconda Guerra mondiale, trova lavoro presso un Ente pubblico. Sposatasi con un ufficiale dell'Esercito, dal quale ha due figli, vive a Roma fino al 1963, ha una figlia naturale ma non riesce a separarsi. Nell'ultima parte racconta il trasferimento della famiglia a Genova, la nascita dei nipoti, la morte prematura di due figli.
Coinvolto nei movimenti studenteschi degli anni Settanta, un giovane universitario si schiera nelle file della DC. Dopo la laurea e il servizio militare continua con l'impegno politico nel nuovo partito CCD. Deluso e amareggiato, nel 2005, lascia la politica dedicandosi alla professione di avvocato e in altre attività di consulenza.
L'autrice è una ragazza fiorentina che grazie a capacità e determinazione riesce a terminare gli studi e a raggiungere un'affermazione nel campo del lavoro. Le pagine della sua autobiografia raccontano una vita molto intensa, piena di eventi e impegni, emozioni con risvolti anche dolorosi come quello della crisi coniugale che le provoca sofferenza e la spinge ad entrare in un doloroso percorso di analisi. Ampio spazio è dedicato alla vita del figlio e al ricordo di tutti gli eventi storici e politici, di tutti i fenomeni sociali e culturali dei vari decenni che attraversa.
[...] quaderni di informazione e corrispondenza internazionale
Saverio Tutino
Dall'esperienza cubana e latinoamericana all'Italia degli anni di piombo, passando per le grandi rivoluzioni del secondo novecento, sia nel Terzo Mondo che nell'Occidente, profondamente intrecciate fra di loro e con i grandi giochi politici ed economici dei poteri che allora governavano la Terra, è il viaggio che Saverio Tutino compie, e ci fa compiere, nei suoi "quaderni di appunti internazionali".
Accanto alla "storia del mondo" e ad essa profondamente legata, si dipana la storia dell'autore e il suo cammino verso la consapevolezza di sé che raggiungerà solo in età matura e che gli donerà stabilità affettiva e serenità: la Valtiberina accoglierà Saverio...