Hai selezionato la Parola chiave
Risultati ricerca: 444

Diario di guerra di Osvaldo Bonini

Osvaldo Bonini

Un giovane fiorentino è arruolato nel 1942 in fanteria e combatte nei Balcani, partecipando a numerose battaglie. Prigioniero dei tedeschi, riesce a fuggire dal treno che lo porta in Germania. Dopo aver lavorato presso famiglie di contadini, entra nell'esercito di liberazione di Tito sino al rientro in Italia.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 104
Collocazione
DG/06

[...] Andavo a scuola

Antonio Specchio

Nei ricordi di uno scalpellino barese, un lungo viaggio attraverso le lotte contadine in Puglia: antifascista e di fede socialista, paga con il carcere la partecipazione alle rivolte dei primi decenni del Novecento, passando da un istituto di pena all'altro. La detenzione e il processo non smorzano la "sete di giustizia" e il desiderio di vedere attuate le promesse di migliori condizioni di lavoro, in nome delle quali molti hanno sacrificato la loro vita.
Estremi cronologici
1905 -1948
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1950-1959
Fine presunta: 1960-1969
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 97
Collocazione
MP/06

Diario di un viaggio e di...tante emozioni

Maria Luisa Baldoni

Resoconto di un viaggio in Umbria, intrapreso dall'autrice con il fratello e i genitori, allo scopo di visitare i luoghi della loro origine, ma organizzato soprattutto per la madre, prossima ad una malattia che lentamente le corrode i ricordi. Vengono minuziosamente descritti i piccoli paesini abbandonati, episodi di vita contadina, il paesaggio circostante, le recenti devastazioni causate dal terremmoto e gli incontri con i parenti.
Estremi cronologici
2001
Tempo della scrittura
2001 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 22
Collocazione
MP/07

I santarè

Maria Blengino , AA.VV.

Nata in una famiglia numerosa, una pensionata piemontese racconta un'infanzia povera e segnata dalla guerra. Ancora bambina lavora in un bar-pasticceria, successivamente come domestica, sino a diventare proprietaria di un'attività commerciale. Il testo è corredato da brevi autobiografie di alcuni suoi fratelli.
Estremi cronologici
Inzio: 1935
Fine presunta: 2000-2009
Tempo della scrittura
2000 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 89
Collocazione
MP/07

Una storia come tante

Franco Baraccani

L'autore, nato a Pisa nel 1924, di leva nel 1944, si trova a dover scegliere se unirsi ai partigiani o all'esercito di Salò. Il senso del dovere lo spinge a collaborare con i tedeschi, per riscattare il tradimento perpetrato dall'Italia nei confronti dell'alleata Germania e difendere la dignità del suo paese. Lascia la famiglia e la fidanzata, partecipa con sofferenza ad una guerra che considera fratricida e ingiusta, fino alla disfatta dell'esercito tedesco e il ritorno a casa.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 225
Collocazione
DG/07

Oltre le origini delle radici

Stefano Galanti

Tra il diario e la memoria il racconto di vita di un giovane gestore di sale da gioco: prima aiuta il padre nella riviera romagnola, poi si trasferisce per anni in Giamaica, continuando la stessa attività lavorativa. Sullo sfondo riflessioni intimiste, ma anche ispirate dalla società attuale.
Estremi cronologici
1957 -1998
Tempo della scrittura
1985 -1998
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 262
Collocazione
DP/07

La cronaca di una vita

Vladimiro Pahor

Un medico in pensione, nato in una famiglia contadina della provincia di Gorizia, non accetta la dittatura fascista e stampa clandestinamente un giornale di propaganda sloveno. Dopo vari arresti viene liberato nel 1946 e, laureatosi a Zagabria, esercita la sua professione medica in Croazia. Scontrandosi con il regime comunista, approfitta di un convegno a Roma, per stabilirsi definitivamente in Italia.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/07

I fili del destino

Anna Di Montegnacco

Un lungo viaggio nella storia famigliare di una donna friulana, trasferitasi a Roma nel 1940: orfana di padre, smette di studiare per iniziare a lavorare, senza però interrompere gli interessi per la lettura, l'arte, la politica. Sposatasi con un architetto dopo anni di convivenza, stringe rapporti di amicizia con liberi professionisti, artisti e scrittori. Il trasferimento a Ravenna poi a Livorno, la perdita di famigliari e amici, e le delusioni dell'impegno politico, non hanno spento in lei l'amore per la vita.
Estremi cronologici
1935 -2000
Tempo della scrittura
1996 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 153
Collocazione
MP/07

[...] Promemoria e ricordi della mia vita

Giuseppe Putto

Un ex-dipendente dell'Atm in pensione, da adolescente emigra a Milano nella prospettiva di una vita migliore: orfano di madre, accetta ogni lavoro e affronta qualunque sacrificio, pur di costruirsi un futuro più agiato. Sopravvisuto al fronte greco-albanese, si sposa e riesce a concretizzare le sue speranze.
Estremi cronologici
1915 -1998
Tempo della scrittura
1989 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 251
Collocazione
MP/07

[...] Anniversario della mia ordinazione sacerdotale

Luigi Serravalle

Le giornate di un sacerdote nel periodo critico della guerra nel pavese. Annota ogni giorno i suoi compiti pastorali, gli spostamenti in bicicletta, il clima, i lavori nell'orto. In lontananza la guerra attraverso la radio: solo dal settembre 1943 si avvicina con i tedeschi, i bombardamenti alleati, i partigiani, i morti. Lui scrive e riprende subito dopo i suoi doveri parrocchiali.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1939 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 295
Collocazione
DP/07