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[...] Mi chiamo Rina,

Rina Sedran

L'infanzia solitaria di un'orfana di madre, di umili origini contadine che, con pochi studi e un incedere semplice, racconta la sua vita. A una festa da ballo incontra l'uomo che sposerà. Il marito emigra in Canada e torna dalla famiglia con i soldi che ha guadagnato: un legame perfetto che dura tutta la vita.
Estremi cronologici
1928 -2001
Tempo della scrittura
1997 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Consistenza
pp. 124
Collocazione
MP/02

Un eroe semplice

Rina Mercuri Bellesi

L'autrice racconta la sua vita accanto ad un uomo molto più anziano di lei, morto nel 1991 dopo aver patito per le malattie contratte in prigionia in Germania e per la povertà del dopoguerra.
Estremi cronologici
1947 -1991
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MP/T2

[...] I nonni

Nicola Caser

Il ricordo dell'infanzia in Svizzera con i genitori e, al ritorno in Italia, l' occupazione come fattorino, commesso e sguattero. La grande passione per la musica, la cultura popolare, la politica.
Estremi cronologici
1965 -2001
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 4
Collocazione
MP/T2

Le ginestre

Maria Pirazzoli

Brevissimi capitoli in cui l'autrice racconta la sua giovinezza in casa dei genitori contadini e presso i proprietari del podere come domestica. Si sofferma anche a scrivere su vicende che riguardano il fratello.
Estremi cronologici
1926 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 14
Collocazione
MP/T2

Brevi racconti su alcuni episodi di gioventù

Luigi Camaiti

Brevi racconti nei quali l'autore ricorda gli anni dell'infanzia e della giovinezza e la figura del padre prima contadino poi tagliaboschi. Tratteggia anche i giochi e le avventure con gli amici e le sue esperienze di lavoro soprattutto come meccanico.
Estremi cronologici
1930 -1950
Tempo della scrittura
1994 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
racconti
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/Adn2

Ricordo del mio servizio militare e prigioniero

Rosolino Generali

Giovane fascista, entra in fanteria nel 1941 e dopo alcuni mesi di addestramento, da Bari è imbarcato verso la Grecia. Racconta il rapporto fra i soldati e i civili greci. Dopo l'8 settembre 1943 sono fatti prigionieri dai tedeschi e portati a lavorare in Jugoslavia dove vengono catturati dai partigiani di Tito. Lavora anche al cimitero. Dopo diversi tentativi di fuga, solo nel dicembre del 1946 riesce a tornare a Cremona.
Estremi cronologici
1941 -1946
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 150
Collocazione
MG/Adn2

Sopravvivenza giovanile

Armando Zanchi

Il ricordo di un'infanzia e giovinezza fatta di fame e miseria, ma anche di giochi e passatempi con i coetanei e soprattutto dei vari espedienti per riempire la "pancia vuota", specialmente durante la guerra.
Estremi cronologici
1927 -1948
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 80
Collocazione
MP/Adn2

La mia guerra 1944

Elena Federici

Il 3 Febbraio 1944, dopo un rastrellamento, vengono deportati in Germania tutti gli uomini di Acqua Santo Stefano, una frazione di Foligno. L'autrice ricorda quel giorno e racconta di un cognato fucilato sul posto e dei familiari che poi morirono a Mauthausen.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1994 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MG/T2

Autobiografia di Carlo Groppi (1938-1963)

Carlo Groppi

Un dirigente comunista dell'Alta Val di Cecina racconta la sua formazione umana e sociale: dall'infanzia con i nonni, all'adolescenza curiosa di letture, con le amicizie e i primi amori. Inizia a lavorare molto giovane, si interessa di politica e solo a metà degli anni Sessanta riuscirà a superare le discriminazioni e a fare carriera occupandosi anche di sindacalismo, attività che lo seguirà fino alla pensione e oltre.
Estremi cronologici
1944 -1991
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 38
Collocazione
MP/Adn2

Vite bambine

Marcella Bravetti

Nata in una famiglia povera e numerosa, l'autrice racconta le tradizioni che hanno accompagnato la sua infanzia in tempo di guerra, ma soprattutto la miseria, l'arrangiarsi, le malattie, le brutalità dei fratelli maggiori. A quattordici anni è operaia per la casa di moda Spagnoli, la madre muore di ictus, il tanto amato fratellino minore, epilettico, viene ricoverato in manicomio. Ancora oggi soffre nel ricordo di quegli avvenimenti.
Estremi cronologici
1938 -1999
Tempo della scrittura
1998 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/03