L'autore descrive il suo lavoro di barbiere, che suo padre gli ha insegnato. Pone l'attenzione sul rapporto con i clienti, sulla necessità della creatività e sulla volontà di contribuire a rendere "più colarato" e più felice il mondo e le persone che entrano nel suo negozio.
In fuga dall'Italia per paura della guerra imminente, una famiglia s'imbarca sull'ultima nave in partenza per il Perù. Improvvisamente scoppia un incendio e la nave sta per affondare: la madre rievoca i momenti concitati del salvataggio.
"La sagra del pesce azzurro": tutte le fasi che hanno portato alla realizzazione della prima edizione di questa festa paesana, nel racconto del suo promotore.
L'autrice, nel condividere le proprie sofferenze con quelle dell'amica, ripercorre alcune tappe, talvolta molto dolorose, della sua vita e gioisce per aver sempre tentato di superarle, anche attraverso il difficile esercizio del perdono, conquistando, così, una sua piccola serenità.