La storia di un ragazzino, infatuato dal mito del "duce", che crescendo tra i patimenti ed i disagi della guerra, compie una maturazione che lo porterà a combatterlo nelle file dei partigiani.
Un gustoso collage del visssuto dell'infanzia e dell'adolescenza di un ragazzino appartenente ad un'agiata famiglia romana che, senza grande convinzione, aderisce alla società fascista del tempo fino agli eventi bellici i quali, pur affrontati senza troppe diffficoltà, segnano l'esistenza del nucleo familiare. Sullo sfondo la vita e le vicissitudini della città e del quartiere dove l'autore vive.