Notti di un silenzio irreale trascorse in trincea si alternano a violenti combattimenti che lasciano dietro di sè distruzione e morte: un ragazzo del 1897, prigioniero in Austria dopo la disfatta di Caporetto, una volta a casa, ricorda la sua esperienza e scrive perchè gli altri ricordino.

Momenti di vita strappati alla dura disciplina militare da un tenente pilota che, nel cielo d'Egitto, durante la seconda guerra mondiale, compirà l'ultima sua eroica impresa prima della morte, in nome della patria.

Un negoziante veneto, sposato con un figlio in arrivo, è richiamato alle armi e condotto in Albania, dove svolge il lavoro di cancelleria e protocollo all'Intendenza della 9Armata. Non combatte mai al fronte ma soffre la lontananza dai propri cari e i disagi della guerra. Il diario racconta gli spostamenti, gli abitanti, le usanze albanesi, fino al giorno della licenza per la nascita del figlio.