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Tempo di guerra fortuna che gira

Pietro Nencini

Un uomo ricorda il periodo dello sfollamento durante la Seconda guerra mondiale, che da bambino lo porta da Aprilia (LT) all'Emilia Romagna, terra natale dei genitori. Al termine del conflitto le difficoltà si protraggono e per il piccolo passano diversi mesi prima del rientro a casa.
Estremi cronologici
1939 -1948
Tempo della scrittura
2018 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
46 p.
Collocazione
MG/20
Soggetti
Alleati anglo-americani Bombardamenti Borsa nera Collegi Combattimento Farmacisti Fascismo Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Militari Militari italiani Militari tedeschi Partigiani Resistenza Rifugi Sfollati
Parole chiave
Famiglia Repubblica Sociale Italiana Scuola Sfollamento Storia familiare

Una curva alle spalle del tempo

Paolo Schiavocampo

Un artista di fama internazionale racconta i suoi quasi novant'anni in un'autobiografia. Nato a Palermo nei primi anni Venti, si sposta in diverse città per seguire il padre nel suo lavoro di ingegnere e ufficiale dell'esercito. Poco prima della Seconda guerra mondiale è a Roma, dove studia, si dedica al tennis e frequenta le avanguardie artistiche della Capitale. Il conflitto irrompe nella vita del giovane, che sceglie l'arruolamento volontario ma viene ostacolato dal padre e quando la famiglia si sposta al Nord supporta la Resistenza. Nel dopoguerra si interessa di politica e opera all'interno del PCI, ma disapprova le ingerenze del partito in campo artist...
Estremi cronologici
1927 -2012
Tempo della scrittura
2010 -2012
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Allegati
Consistenza
229 p.
Collocazione
MP/20
Soggetti
Accademie di belle arti Amicizia Amore Antifascismo Antifascisti Arte Artisti Astrattismo Bombardamenti Carceri Case Comunisti Contestazione Cultura Detenuti Eruzioni vulcaniche Esposizioni Fascismo Gallerie d'arte Gesuiti <Religiosi> Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Insegnanti Lavoro Lutto Matrimonio Militari Militari italiani Militari statunitensi Militari tedeschi Movimenti artistici Movimenti d'avanguardia Musei Nonni Opere d'arte Partigiani Pittori Pittori italiani Pittura Politica Religione Resistenza Scrittrici Scultori Scultori italiani Scultura Sport Stabilimenti industriali Tennis Università Vacanze estive Violenza Volontari
Parole chiave
Arti plastiche Avanguardie Dopoguerra Famiglia Fiumara d'Arte Incomprensioni famigliari Mostre Partito Comunista Italiano Renitenti Repubblica Sociale Italiana Scuola

Diario di prigionia

Arturo Trevisan

Un ufficiale in servizio in Croazia l'8 settembre 1943 affida a un diario il racconto della sua esperienza di internato militare. Fatto prigioniero dai tedeschi, viene deportato nei campi del Terzo Reich poco tempo dopo l'armistizio e la sua permanenza in Germania si protrae fino all'estate del 1945, quando è finalmente rimpatriato. Nei durissimi mesi di internamento grandi sono le sofferenze patite, dalla fame al freddo ai problemi di salute, mentre lo confortano la profonda fede e le relazioni di amicizia e condivisione che si sviluppano all'interno dei campi.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
316 p.
Collocazione
DG/20
Soggetti
Alimenti Alleati anglo-americani Amicizia Armistizio dell'8 settembre 1943 Associazioni Associazioni religiose Attività culturale Baccarà Bombardamenti Deportati Deportazione Fame Fascismo Guerra mondiale 1939-1945 Internati civili italiani Internati militari italiani Introspezione Malati Malattie Mercato nero Messa Militari Militari inglesi Militari italiani Militari tedeschi Natale Partigiani Partigiani iugoslavi Prigionia Prigionieri Radio Religione Ritirate Sacerdoti Solidarietà Tifo Treni militari Ufficiali Ustascia Viaggi Viaggi in treno Viaggi per mare
Parole chiave
Azione Cattolica Campi di prigionia Cetnici Cibo Croce Rossa Internazionale Famiglia Gestapo Radio Londra Repubblica Sociale Italiana

Un pezzetto di storia partigiana

Pasquale B.

Un partigiano ricorda un episodio della Resistenza e la figura di don Nicolò Peluffo, ucciso dai fascisti nel marzo del 1945.
Estremi cronologici
1945 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
3 p.
Collocazione
MG/T2
Soggetti
Antifascismo Antifascisti Esecuzione capitale Fascisti Guerra mondiale 1939-1945 Partigiani Resistenza Sacerdoti Violenza
Parole chiave
COOP. Il sentiero della memoria Repubblica Sociale Italiana

Storia di alcuni giovani nella Resisteza

Anonimo

Durante la Seconda guerra mondiale, un giovane risponde alla chiamata alle armi della Repubblica Sociale Italiana dopo che il padre viene arrestato a causa della sua renitenza alla leva. Evita di finire in Germania, ma si trova agli ordini dei tedeschi e sperimenta la prepotenza dei fascisti.
Estremi cronologici
Inzio: 1943
Fine presunta: 1943-1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
4 p.
Collocazione
MG/T2
Soggetti
Antifascisti Arresto Bombardamenti Fascisti Guerra mondiale 1939-1945 Militari Militari italiani Militari tedeschi Partigiani
Parole chiave
COOP. Il sentiero della memoria Renitenti Repubblica Sociale Italiana

[...] Nel mio diario

Elda Dalla Costa

Un'appagata pensionata, circondata dall'affetto di figli e nipoti, ripercorre le tappe principali della propria vita: cresciuta in una famiglia povera e numerosa, inizia a lavorare ancora bambina. Dopo la morte del padre, ucciso dai repubblichini, dovrà affontare numerosi sacrifici prima di potersi sposare.
Estremi cronologici
1930 -1982
Tempo della scrittura
1982
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 8
Collocazione
MP/T
Soggetti
Emigrazione Famiglie Fascisti Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Lutto Malattia Malattie
Parole chiave
Emigrazione interna Mondo contadino Repubblica Sociale Italiana

Il mio 24 Aprile 1945

Antonio De Palo

Il 24 Aprile 1945, una fabbrica milanese, occupata dai partigiani, viene circondata dai repubblichini che, a scopo dimostrativo e intimidatorio, fucilano due detenuti politici, prelevati da San Vittore. Il giorno dopo "la gente comincia a sentire aria di liberazione e di festa".
Estremi cronologici
1945 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MG/T
Soggetti
Fabbriche Guerra mondiale 1939-1945 Lavoro Operai Partigiani Resistenza
Parole chiave
Repubblica Sociale Italiana

Diario di prigionia

Giorgio Crainz

Un sottotenente dell'esercito catturato a Milano dai tedeschi viene deportato prima in Polonia, poi in Baviera, dove lavorerà come bracciante agricolo: il suo diario testimonia l'orrore di quei giorni, la diffusione di notizie contraddittorie sui fatti di guerra, ma anche l'arrivo dei pacchi della Croce rossa.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 134
Collocazione
DG/87
Soggetti
Fascismo Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Internati militari italiani Lavoro Militari Prigionia Prigionieri
Parole chiave
Campi di prigionia Repubblica Sociale Italiana Scrittura giovanile

[...] Primo mio diario olografo

Michele Marrini

Un giovane operaio grossetano diventa partigiano nel settembre del 1943. Rastrellato, riesce a scappare e prosegue la sua partecipazione alla Resistenza, operando anche al fianco degli americani. Al termine del conflitto non abbandona l'attivismo politico e per qualche tempo continua anche il suo lavoro in fabbrica, fin quando negli anni Cinquanta conosce le difficoltà della mancanza di un'occupazione stabile.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1927-1929
Fine: 1996
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1940-1946
Fine: 1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Poesie
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
385 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Antifascismo Antifascisti Cobelligeranza Comizi politici Comunisti Detenzione Disoccupati Educazione fascista Elezioni Fascismo Fascisti Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Lavoro agricolo Leva militare Militari Militari statunitensi Militari tedeschi Operai Orfani Partigiani Politica Prigionieri Rastrellamenti Resistenza Scioperi Sindacalisti Sindacati Stabilimenti industriali Violenza
Parole chiave
Fabbriche Famiglia Lotte sindacali Renitenti Renitenza alla leva Repubblica Sociale Italiana Scuola

Il passaggio

Emilio Cimberle

Dopo l'8 settembre 1943, un giovane ufficiale medico vicentino è preso prigioniero e condotto in diversi campi della Germania e della Polonia. Per uscirne accetta di far parte del ricostruito esercito di Salò. Evita però di sparare e farsi sparare, ma assiste a episodi di violenza, brutalità e saccheggi con sempre maggior disagio e paura. Sempre come medico si aggrega ai partigiani alla fine della guerra.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 112
Collocazione
MG/04
Soggetti
Antimilitarismo Armistizio dell'8 settembre 1943 Campi di concentramento Caserme Cibo Deportazione Fame Fascismo Freddo Guerra mondiale 1939-1945 Introspezione Lavoro Marcia Medici Mercato nero Militari Militari tedeschi Montagna Partigiani Paura Pidocchi Politica Prigionieri Rastrellamenti Resistenza Sanità militare
Parole chiave
Esercito di Salò Infermieri militari Repubblica Sociale Italiana Repubblichini Wermacht