Hai selezionato la Parola chiave
Risultati ricerca: 19

[...] Non perdere la memoria del passato

Lidia Manetti

I ricordi dell'autrice delineano il clima di tensione vissuto dopo la caduta del fascismo e dell'armistizio dell'8 settembre '43. La donna ricorda in particolare come i continui rastrellamenti delle SS e dei fascisti della Repubblica di Salò costringevano i renitenti a nascondersi in gallerie scavate nel terreno, prima di unirsi alle file dei partigani.
Estremi cronologici
1936 -1943
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
2 pp.
Collocazione
MG/T2

Momenti di ... vita

Ascanio Manzoli

La testimonianza si divide in due racconti distinti. Il primo intitolato "momenti di...vita" è un resoconto dei momenti fondamentali della vita dell'autore, che partono dai primi ricordi vissuti durante la Seconda guerra mondiale fino al terremoto dell'Irpinia del 1980. Il secondo - "diario sei ore..." - è ambientato sul luogo di lavoro e descrive dettagliatamente un episodio che ha particolarmente segnato l'autore: nel 1943 viene ingiustamente arrestato e poi "miracolosamente" rilasciato grazie all'intervento di un collega. Si conclude nel 1994 raccontando i successivi contatti con un testimone oculare della vicenda.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1937-1938
Fine: 1994
Tempo della scrittura
1994 -1994
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
20 pp.
Collocazione
MG/T2

[...] Sono veramente lieto di aderire alla vostra bella iniziativa...

Alessandro Masi

Attraverso diversi ricordi, l'autore di soli 8 anni nel 1943, ci racconta le vicende di una famiglia impegnata nella Resistenza, partendo dal giorno dell'Armistizio fino alla liberazione.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
4 pp.
Collocazione
MG/T2

Memorie de la mia guerra

Ada Maserati

Una donna piacentina ricorda alcuni momenti di vita vissuti durante la Seconda guerra mondiale. Dall'entrata in guerra, alla liberazione della città, gli anni dell'adolescenza dell'autrice sono divorati dal conflitto: i continui bombardamenti e la lotta quotidiana per la sopravvivenza lasciano poco spazio alla spensieratezza di quell'età.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
17 pp.
Collocazione
MG/T2

[...] Nel Novembre del 1943

Silvana Di Porto

Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, con l'inasprimento delle leggi razziali, inizia la lotta per la sopravvivenza di una famiglia ebrea, già sfollata a causa dei bombardamenti, in cerca di un nascondiglio per sfuggire alla deportazione. Riusciranno a sopravvivere grazie alla solidarietà di alcune famiglie toscane che offriranno loro un rifugio sicuro. Ad una di queste - avendo agito in modo eroico a rischio della propria vita - sarà riconosciuto il titolo di "Giusti tra le nazioni" dalla commissione guidata dalla Corte suprema di Israele.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
19 pp.
Collocazione
MG/T3

Dal luglio 1944 al'apr 1945. Le mie ultime 12 ore di guerra

Giuliano Giancarlo Sarti

Ospite, insieme al fratello, in un collegio per orfani di guerra a Firenze, l'autore trascorrerà gli ultimi giorni del secondo conflitto mondiale sfollato nel bolognese, dalla nonna materna. Qui si ritroverà protagonista di un'azione di esemplare umanità.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
4 pp.
Collocazione
MG/T2

Infanzia ed episodi di prigionia.

Gilberto Salmoni

Con l'emanazione delle leggi razziali italiane nel 1938 l'autore e la sua famiglia di origine ebraica sono costretti a cercare rifugio per scampare alla deportazione. Mentre stanno cercando di espatriare in Svizzera vengono arrestati e, dopo vari trasferimenti in diversi carceri italiani, deportati. La famiglia viene divisa; l'autore è condotto insieme al fratello a Buchenwald, mentre il resto dei loro cari ad Auschwitz.
Estremi cronologici
1928 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
16 pp.
Collocazione
MG/T2

Il mio antifascimo

Valentino Pomatto

La storia di un ragazzino, infatuato dal mito del "duce", che crescendo tra i patimenti ed i disagi della guerra, compie una maturazione che lo porterà a combatterlo nelle file dei partigiani.
Estremi cronologici
1938 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
14 pp.
Collocazione
MG/T2

4 luglio 1944. Testimonianza di un eccidio nazifascista

Giuliano Chellini

Nel 1943, a causa dei bombardamenti a Firenze, l'autore viene lasciato dalla madre a Meleto, un piccolo paese vicino a Cavriglia (Ar). Il 4 luglio 1944 assiste a una rappresaglia nazifascista dove perde la vita suo nonno.
Estremi cronologici
1944 -1944
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MG/T2