Una donna, nata a Faenza e trasferitasi poi a Perugia, racconta circa mezzo secolo della sua vita, a partire dall'infanzia. Negli anni della Seconda guerra mondiale si sposa col ceramista Germano Belletti e diventa madre, nonostante le enormi difficoltà legate al conflitto e i pericoli a esso collegati. Nel dopoguerra le sue condizioni di vita migliorano e il successo del marito è crescente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1930
Fine presunta: 1960-1969
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-2000
Fine presunta: 2007-2014
780 giorni vissuti a Ragazzola (PR) dal luglio '43 al settembre '45
Egidio Pecchioni
Negli anni della Seconda guerra mondiale un bambino trascorre un periodo nella casa dei nonni paterni nel parmense. Al termine del conflitto riprende per lui la vita normale, con la scuola, gli amici e lo sport. Cresciuto, inizia a lavorare, si sposa e diventa padre. Alcuni anni dopo la sua vita familiare è sconvolta dalla malattia della moglie, che la donna riesce a superare.
Un uomo ricorda il periodo della propria infanzia e prima giovinezza, vissuti nel bolognese tra gli anni Trenta e il periodo della Seconda guerra mondiale.
Una donna, nata durante la Seconda guerra mondiale, racconta la propria vita dall'infanzia alla terza età. Bambina nelle campagne del ravennate, poi giovane sposa e madre, conosce il dolore della separazione dal marito ma ritrova l'amore e si prepara a festeggiare i propri settant'anni circondata dall'affetto dei suoi cari.