Un operaio del veneziano, impegnato fin da giovane in politica tra le fila del PCI e nel sindacato, racconta i cambiamenti nel mondo del lavoro attraverso i decenni di lotte operaie che caratterizzano il secondo Novecento.
Estremi cronologici
Inzio: 1935
Fine presunta: 2010-2012
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2010-2012
Fine presunta: 2010-2012
Esperienze di vita, di lotta e di impegno sociale e politico
Maria Colamonaco
Una donna pugliese, cresciuta in una famiglia antifascista e bracciante agricola terminate le scuole elementari, si impegna in politica fin da giovanissima, tra le fila del Partito Comunista. Promotrice di iniziative a favore dei lavoratori, con particolare attenzione ai braccianti e alle donne, ricopre ruoli di rilievo all'interno dell'Unione Donne Italiane e porta avanti numerose battaglie di carattere sociale, economico e politico nel suo territorio e non solo.
Lungo viaggio attraverso tradizioni e abitudini di vita nel modenese, nel racconto di un pensionato: il lavoro agricolo, l'importanza degli animali nell'economia domestica, le imposizioni del regime fascista e la protezione offerta agli ebrei dalla sua famiglia e dall'intera comunità locale. Nonostante le difficoltà e le ristrettezze, con la fine della guerra, la ricostruzione e un lavoro stabile, anche vivere in provincia offre maggiori opportunità.
Un viaggio nel proprio impegno politico-sindacale, iniziato negli anni Cinquanta nel rione napoletano di Miano: un pensionato ripercorre gli anni della sua formazione e l'attività assidua per migliorare le condizioni igieniche, sanitari e sociali dei quartieri più disagiati della città.