Il diario di una giornalista freelance che racconta il Medio Oriente e, in particolare, la guerra in Siria trascrorrendo lunghi periodi in Egitto, Palestina, Turchia e Siria. Nelle sue agende, il resoconto dei suoi spostamenti, il racconto delle tensioni politiche, sociali e religiose che dilaniano i Paesi mediorientali, la cronaca del conflitto che imperversa e le storie della popolazione civile, la situazione dei profughi e le riflessioni su se stessa e sul proprio mestiere.
Un uomo di origine marocchina lascia il proprio Paese natale in giovane età per motivi di studio. Trascorso un breve periodo in Francia, approda in Italia negli anni Ottanta; cambia più volte città e occupazione prima di stabilirsi a Bologna, dove inizia a lavorare come operaio. Da sempre impegnato politicamente, si impegna per migliorare la condizione degli immigrati e promuove attività e iniziative volte a cambiare l'approccio culturale e sociale verso i cittadini di origine straniera.
Nell’estate del 1980, conseguita la maturità, Rosario, in compagnia di un amico, decide di partire alla scoperta dell’Africa settentrionale: arriva in Tunisia, attraversa l’Algeria e infine giunge in Marocco. Un’avventura, un viaggio di formazione, pensato per sfuggire agli itinerari turistici attraversando Paesi anche con mezzi di fortuna. Un’occasione per conoscere se stesso e che permetterà a Rosario di entrare in contatto con la cultura araba, di scoprirne e apprezzarne gli aspetti più belli. Le scelte universitarie e lavorative successive confermeranno la passione per i viaggi: tra il 1980 e il 1990 andrà più volte nei Balcani e in Medio Oriente, anch...