Hai selezionato la Parola chiave
Risultati ricerca: 877

Carta identita di Marocco

Meriem Essaoui

Meriem si trasferisce dal Marocco in Italia per stare vicino a suo padre e lavorare. Dopo tre anni in fabbrica viene licenziata; ora lavora come badante a Pontasserchio. Ama lavorare. Ha nostalgia del suo paese e della sua famiglia.
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
1 p.
Collocazione
MP/T2

I miei 17 anni

Aleksander Hysa

L'autore lascia l'Albania a causa di una situazione familiare non facile. In Italia trova un paese più evoluto ed accogliente ma l'integrazione non è facile come si aspettava. Ha molta nostalgia del fratello, della fidanzata e delle vecchie tradizioni, e allo stesso tempo riflette su come potrebbe cambiare l'idea che si è fatta la gente del suo Paese e della mentalità.
Estremi cronologici
2014 -2014
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
4 p.
Collocazione
MP/T2

Un po' di me.

Miglena Kirilova Aleksandrova

Miglena vive in Bulgaria. Sua mamma è da qualche anno in Italia per lavorare. Nel Settembre 2007 tutta la famiglia si trasferisce a Ponsacco (PI). La lingua e le tradizioni sono diverse; pian piano, l'integrazione avviene.
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria personale
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
4 p.
Collocazione
MP/T2

Il viaggio verso l'ignoto.

Nenad Ametovic

L'autore nasce in Serbia durante la guerra. Nel 2001 emigra in Italia con la famiglia per cercare fortuna. A Sieci Pontassieve comincia la loro nuova vita; l'integrazione è difficile, soprattutto a scuola. Il tempo, la buona condotta e il rispetto hanno integrato la famiglia al meglio.
Estremi cronologici
1990 -2014
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T2

Il viaggio della vita che non finisce mai

Adil Parvez

Adil trascorre una bella infanzia, agiata e spensierata fino alla malattia della mamma. Dopo un po' anche il padre si ammala, le cure costano, i soldi finiscono e Adil comincia a lavorare. Per amore di Maria, diviene cristiano, scelta inaccettabile nel suo paese. Scappa da un paese all'altro. Una fuga difficile che finisce a Pontedera (PI), qui si ricostruisce una vita.
Estremi cronologici
1985 -2014
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
3 p.
Collocazione
MP/T2

Scrittura

Lidiya Dyadechko

Lidiya vive in Aktirca in Ucraina. Ama il suo paese, la gente e le tradizioni. Nel 2007 decide di andare in Italia per permettere alla figlia di frequentare l'università.
Estremi cronologici
1957 -2014
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T2

Lettera ad un amica

Natalia Kaxhiani

Natalia è arrivata in Italia per lavorare e aiutare la famiglia rimasta in Georgia. Si trova bene nel nuovo paese ma il suo cuore sente la mancanza degli affetti lontani, come quello dell'amica Nana.
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria personale
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T2

[...] Carissimo cugino

Francesco Righetti

Le tredici lettere inviate ai congiunti, pur scandendo le vicissitudini militari dell'autore, poco raccontano della guerra. Esse mantengono il tono intimo degli affetti e del reciproco interesse per le vicende che hanno riguardato i vari membri della famiglia durante il periodo bellico.
Estremi cronologici
1942 -1944
Tempo della scrittura
1942 -1944
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
4 p.
Collocazione
E/T2

Cosa significhi per una madre non poter vedere crescere i propri figli

Nino Zatiashvili

Zatiashvili Nino è il centro del racconto, ci sono i suoi pensieri e le sue parole riportate dalla studentessa Jessica Murgioni e da Francesca Di Pede. Nino è un insegnante di musica georgiana. Dopo il collasso economico non ci sono più soldi per la musica ed è costretta a lavorare come operaia. La critica condizione economica la porta ad emigrare in Italia dove, dopo varie difficoltà, trova lavoro come badante. Non è felice, non ha visto crescere i figli, non sente il calore dei suoi affetti. In Italia a volte si sente un essere umano di serie B.
Estremi cronologici
1968 -2013
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
3 p.
Collocazione
MP/T2

Io straniera...uno sguardo al passato

Qaisera Gulnaz

L'autrice vive in Pakistan circondata da persone che la amano immensamente. Senza preoccupazioni, vive in un contesto di privilegi ed agi. Il padre porta la sua famiglia in Italia per un migliore futuro. Ciò che trova nel nuovo paese è tanta sofferenza e razzismo nei suoi confronti. Si sente figlia di due mondi: Il Pakistan, un nido accogliente e l'Italia, un campo di battaglia.
Estremi cronologici
1984 -2014
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
12 p.
Collocazione
MP/T2