Albino Pietro Carlo Gherzi
, Emilietta Elvira Ghisalberti
Un ingegnere meccanico piemontese conosce la futura moglie tramite un annuncio matrimoniale fatto da un amico. Su trecento proposte sceglie Elisabetta, una ragazza di diciotto anni nata a Zurigo e residente a Milano. Ne nasce una corrispondenza molto affettuosa e sincera , nonostante la lontananza, perché lui viaggia molto per lavoro. Dopo il matrimonio nascono tre figli e lettere fra i due sono sempre frequentissime e affettuose. Dopo la guerra lui si trasferisce a Montevideo dove fa carriera e denaro, tanto da richiamare laggiù la famiglia.
Un uomo scrive una memoria della propria vita e sua figlia integra il suo racconto con alcuni suoi ricordi. Nato e cresciuto in Sardegna nel 1920, è militare sul fronte occidentale al principio della Seconda guerra mondiale, dove presta poi servizio in Africa. Nel dopoguerra ha inizio la sua vita lavorativa, che lo porta a occupare ruoli importanti nelle istituzioni pubbliche e a lavorare al fianco di diversi ministri e del Presidente della Repubblica Antonio Segni. Viaggia molto, spostandosi sia per lavoro sia per motivi turistici, e la sua professione lo porta a vivere in diverse città italiane. Profondamente legato alla famiglia, è un marito e un padre am...