Hai selezionato la Parola chiave
Risultati ricerca: 561

I miei ricordi e le mie esperienze

Alberto Arquati

Scrive della sua infanzia in una famiglia povera di braccianti agricoli, dell'attività di antifascista e della lotta clandestina durante la guerra. Ma i suoi ricordi più importanti sono quelli dedicati alla sua attività di dirigente sindacale. Dal dopoguerra in poi, racconta le lotte, gli scioperi, le conquiste e i miglioramenti delle condizioni dei lavoratori.
Estremi cronologici
1922 -1977
Tempo della scrittura
1996 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
pp. 56
Collocazione
MP/00

Una vita, la famiglia, il lavoro, e poi...

Editta Levi

Autobiografia di una donna ebrea della media borghesia torinese. Racconta delle persecuzioni razziali, della guerra, dei numerosi amici e parenti deportati. Ora vive in una casa di riposo, e ricorda anche i molti viaggi e gli interessi vivaci dell'età matura.
Estremi cronologici
1920 -1995
Tempo della scrittura
1972 -1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 66
Collocazione
MP/00

U'signur maghestr'

Giovanni Cataldi

Assegnato come supplente nelle sedi più disagiate dell'entroterra cosentino, un giovane maestro trova di fronte aule come stalle, prive di qualunque strumento didattico. Un'esperienza formativa.
Estremi cronologici
1955 -1961
Tempo della scrittura
1955 -1961
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 128
Collocazione
DP/00

La mia storia (Una storia genuina)

Luigi Elefante

Ottant'anni di storia italiana attraverso quella, individuale, di un barbiere napoletano: dall'infanzia al fidanzamento, poi l'arruolamento in marina, la deportazione in Germania, il lavoro presso una famiglia tedesca, fino alla liberazione per opera dei sovietici e al ritorno in patria. Matrimonio e nascita di quattro figli. E ancora: la ricerca di un lavoro, l'attività politica nelle fila della D.C., le lotte sindacali, l'impegno a favore dei disabili e, finalmente, il pensionamento e un po'di riposo.
Estremi cronologici
1919 -1999
Tempo della scrittura
1994 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 344
Collocazione
MP/00

La Fornace

Liliana Bonacchi

La Fornace e il suo lavoro di dirigente nell'azienda familiare di laterizi, la famiglia d'origine e la propria, attraverso il fascismo, la guerra, il dopoguerra, la prosperità, ma anche le difficoltà della sua impresa.
Estremi cronologici
Inzio: 1939
Fine presunta: 1939-1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 266
Collocazione
MP/00

Io sola per una voce

Luciana Cappellini

Breve storia che prende forma quando l'autrice entra nella Comunità di Nomadelfia come orfana. Da qui andrà a fare l'operaia, a lavorare alla Usl, poi, in pensione, si prenderà cura dei figli di genitori impegnati nel lavoro, affezionandosi, in particolar modo, ad una bambina di colore di cui non ha più notizie.
Estremi cronologici
1940 -1999
Tempo della scrittura
1999 -2012
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Allegati
Integrazione
Consistenza
pp. 58
Collocazione
MP/00

L'albero di Giulia

Augusto Campari

Un ragazzo di provincia giunge nella grande città dopo le elementari. Si impegna nel lavoro e contemporaneamente si dedica ad importanti letture. La cocciutaggine, i sacrifici e l'esempio del padre, un bracciante analfabeta, gli permettono di imboccare la strada che renderà possibile la sua realizzazione umana e professionale.
Estremi cronologici
1922 -1951
Tempo della scrittura
1986 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 135
Collocazione
MP/00

Il diario di Albano

Albano Buttignon

Un'autobiografia che si apre nel contesto mezzadrile friulano e lì ritorna, dopo una giovinezza di guerra, prima in Marina nel mezzo di cruente battaglie nel Mediterraneo, poi nella guerriglia partigiana sui monti sloveni,con l'autore sempre perseguitato da un fastidioso mal di stomaco che ritorna fuori, nei momenti più inopportuni.
Estremi cronologici
1919 -1970
Tempo della scrittura
1972
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 49
Collocazione
MP/00

Una vida-un corazon-destrosado-un milagro

Maria Vicentini

Lasciate le case di ringhiera per un matrimonio che si rivelerà fallimentare, una casalinga milanese ha la forza di separarsi dal violento marito. Il figlio, sedicenne, emigra in Venezuela. Per trentacinque anni le rimane lontano, poi Maria vince un viaggio grazie a una trasmissione televisiva e può riabbracciarlo e conoscere i nipoti. Ma l'animo non ne trarrà piena soddisfazione.
Estremi cronologici
1919 -1996
Tempo della scrittura
1990 -1996
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 238
Collocazione
MP/00

Una vita in tuta blu

Franco Pogioli

La vita di un cantiere navale in Liguria e il lavoro dell'autore si intrecciano con la sua attività sindacale. Dagli anni dell'immediato dopoguerra, fino all'epoca delle Brigate Rosse, scrive di lavoro, scioperi e vertenze sindacali dei metalmeccanici.
Estremi cronologici
1947 -1987
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 82
Collocazione
MP/00