Hai selezionato la Parola chiave
Risultati ricerca: 271

Giorni di guerra

Giampiero Avanzini

Attraverso diari, appunti, lettere e documenti vari, l'Autore rievoca i fatti d'arme cui ha partecipato durante la guerra, prima come ufficiale pilota negli aerosiluranti, poi come partigiano in una brigata garibaldina e, infine, come volontario nei gruppi di combattimento del nuovo esercito italiano.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1940-1949
Fine presunta: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 105
Collocazione
MG/90

Memorie di guerra e di prigionia

Aldo Carugati

Egitto, Pretoria, Inghilterra, sono le tappe della prigionia di un soldato catturato sul fronte libico dagli inglesi nel 1941: dopo essere stato deportato in vari campi di prigionia, soltanto nel 1946 tornerà ad abbracciare la fidanzata.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1941 -1946
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 121
Collocazione
DG/90

Innocenti in guerra

Gabriele Gramiccia

Gli aspetti umani di una guerra disumana descritti da un malariologo reclutato come ufficiale medico e assegnato a un ospedale militare in Croazia. Catturato dai tedeschi, riceverà l'incarico di occuparsi dei prigionieri di guerra colpiti dalla Tbc e dalla malaria. Liberato dai sovietici, s'innamorerà di un'ebrea sopravvisuta ai campi di sterminio, ma ritornerà dalla moglie che l'aspetta in Italia.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 379
Collocazione
MG/90

Dall'8 sett. 1943 alla cattura del 20-3-1944 da partigiano all'estero

Giuseppe Lancisi

Dopo l'8 settembre, i militari della divisione Venezia, assegnati a un presidio del Montenegro, si trovano al centro di mille fuochi: quello dei tedeschi e degli ùstascia, improvvisamente nemici, quello dei cetnici, che vorrebbero impadronirsi delle armi italiane, quello infine dei partigiani di Tito, che cercano degli alleati. Un soldato racconta come maturò la scelta di costituire con questi ultimi la divisione Garibaldi.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1945 -1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 25
Collocazione
MG/90

Naufraghi sull'isola della pace

Alcide Lunghi

Dopo l'armistizio, un gruppo di ufficiali, costretto a scegliere tra la diserzione o la subordinazione ai tedeschi, decide di aggirare il problema fuggendo e chiedendo asilo politico in Svizzera. Uno di essi, assunto il ruolo di dirigente, annota l'attività ricreativa e religiosa organizzata, quale esponente dell'Azione cattolica, per gli internati militari italiani.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 283
Collocazione
DG/90

Dopo 40 anni il racconto di un cittadino cesatese - internato nei lager - al III D a Berlin Spandau

Carlo Carugati

All'annuncio dell'armistizio i tedeschi disarmano un gruppo di militari italiani e, con l'ingannevole promessa di riportarli in Italia, li caricano su un treno diretto in Germania. Giunti a destinazione, scopriranno di essere prigionieri in un campo di concentramento.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1983 -1984
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
testimonianza
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 9
Collocazione
MG/T

Ricordi di vita

Carlo Franco Giorgini

Tredici episodi della vita di un'ingegnere in pensione: tra i più significativi, la fuga dai carcerieri tedeschi all'indomani dell'armistizio, le scalate alpine, il pellegrinaggio alla tomba di Umberto di Savoia e il risveglio dopo un incidente d'auto.
Estremi cronologici
1918 -1995
Tempo della scrittura
1989 -1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 53
Collocazione
MP/Adn

La mia guerra

Enrico Antongiovanni

Un capitano di artiglieria ha l'incarico di combattere i ribelli slavi che creano disordini al confine italo-sloveno: dopo l'armistizio viene deportato in Germania dove, grazie alla laurea in agraria, sfugge alla vita del campo di concentramento lavorando come operaio agricolo.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 50
Collocazione
MG/Adn

Memorie

Vinicio Bagni

A un marinaio livornese, in libera uscita ad Atene, una zingara predice un incontro con una bella ragazza e un viaggio pieno di sorprese: infatti, prima di essere imbarcato per Rodi, trascorrerà una folle notte d'amore con una diciassettenne e poi, fatto prigioniero dopo l'armistizio, attraverserà i Balcani per raggiungere i campi di concentramento, ai quali sfuggirà lavorando presso una fabbrica viennese.
Estremi cronologici
1942 -1946
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 280
Collocazione
MG/Adn

Ricordi di un partigiano della formazione "Silvano Fedi"

Enzo Capecchi

Ormai prossimo alla morte, un pistoiese racconta a un amico la storia della formazione partigiana Silvano Fedi, di cui fu vice comandandante: le azioni di guerriglia, la collaborazione nella lotta clandestina ricevuta dal repubblichino Licio Gelli e, a guerra finita, la deportazione in un campo punitivo per aver contestato l'arbitrarietà della "dominazione" alleata.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1984
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 62
Collocazione
MG/Adn