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I giorni dell'esilio

Sistina Fatta

L'autrice ricorda il periodo del fascismo a Palermo: allo zio, barone Giovanni Fatta, viene inflitto il domicilio coatto e il confino per "esterofilia". Trasferita con lui e la moglie americana a Firenze, vive nel capoluogo toscano, dove lo zio muore nel 1944.
Estremi cronologici
1941 -1944
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MG/T2

[...] Vi racconto la mia storia

Bruno Fontanot

Sotto forma di lettera un istriano racconta la sua prigionia e il dopo il dopoguerra a Trieste, dove anche lui e la sua famiglia sono costretti a subire le conseguenze delle controversie fra Italia e Jugoslavia. Lavora molto, si costruisce una casa dopo il matrimonio, ma la deve abbandonare per i nuovi confini fissati dal trattato di Osimo. Ora è solo, la moglie è morta e riflette sul passato e sul presente di quelle terre contese.
Estremi cronologici
1944 -2004
Tempo della scrittura
2004 -2004
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 21
Collocazione
E/T2

Una gioventù perduta

Onelio Pisani

Dopo la ritirata dai tedeschi può uscire dal campo dove è stato fatto prigioniero. Riesce a superare una malattia e i rischi ancora esistenti, con l'aiuto di una giovane laureanda e della sua famiglia che lo nasconde. Quando, dopo cinquecento chilometri percorsi a piedi, riesce a raggiungere Pive, la trova completamente distrutta. Riprende gli studi, si laurea, ma non dimentica mai la famiglia e la ragazza. Con loro avrà una lunga corrispondenza.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 2
Collocazione
MG/T2

I miei sessantanni

Stefano Graziotti

Un pensionato pievano racconta la sua vita con un'infanzia di miseria in una famiglia numerosa, la guerra, le distruzioni, le malattie, ma anche un matrimonio felice, i figli e il lavoro in municipio.
Estremi cronologici
1935 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 31
Collocazione
MG/Adn2

Alcuni sprazzi di vita passata

Nicla Borri

La vita di una donna a Pistoia, segnata dalla guerra, al ricordo dei genitori, dal dopoguerra al matrimonio. Ora il marito è morto, lei ha sofferto per la depressione e ne è uscita con l'aiuto degli amici.
Estremi cronologici
1932 -2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 10
Collocazione
MP/T2

[...] La durezza della condizione

Marco Pizzolo

Il 5 novembre 1951 dalle carceri di Lucera, l'autore finisce di scrivere le sue memorie che iniziano dai primi del Novecento. Una vita passata fra lotte sindacali, carceri, scontri anche armati con i fascisti e la polizia, confino e vendette. Siamo a Cerignola ai tempi di Giuseppe di Vittorio di cui è amico e compagno. Forte è anche il suo legame con la moglie e i suoi figli.
Estremi cronologici
1896 -1951
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
pp. 110
Collocazione
MP/Adn2

Una vita spezzata:percorsi autobiografici

Zelinda Ghisi Cicero

La prima parte del percorso di vita dell'autrice descrive il periodo felice della fanciullezza e dell'adolescenza, trascorse in varie località della Sicilia, sedi di lavoro del padre carabiniere. Il racconto si interrompe con il trasferimento della famiglia al Nord, che determina uno scompenso delle abitudini e un'insoddisfazione per un'attività lavorativa non confacente, ma costretta dalle esigenze economiche. In pensione riscopre la passione per la scrittura, una terapia che allevia la solitudine.
Estremi cronologici
1936 -2008
Tempo della scrittura
2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.39
Collocazione
MP/Adn2

I miei ricordi

Maria Meozzi

Una pensionata, nata in provincia di Arezzo ma vissuta in Piemonte dopo il matrimonio, ripercorre le tappe della sua vita. Un'infanzia segnata dalla morte della madre e dalla difficile convivenza con la matrigna, la povertà di quei tempi, il lavoro nei campi e poi come domestica, il matrimonio con un reduce della Campagna di Russia, conosciuto per corrispondenza. Una vita di sacrifici, ma con la pensione e i figli sistemati può coltivare la passione per i viaggi e per la cultura.
Estremi cronologici
1925 -2006
Tempo della scrittura
1991 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 98
Collocazione
MP/09

Pagine d'infanzia

Isotta Montanari

Ricordi d'infanzia di una signora emiliana che fa rivivere, con vivida semplicità, il mondo della provincia italiana prima della guerra e la vita in una città come Bologna nel periodo bellico e post-bellico.
Estremi cronologici
1936 -1950
Tempo della scrittura
2012 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
16 p.
Collocazione
MP/T2

Io che

Fabrizia Fabbroni

I ricordi dell'infanzia felice di un'insegnate in pensione, nata a Bologna da genitori di origine aretina.
Estremi cronologici
1946 -1958
Tempo della scrittura
2014 -2015
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Originale autografo: 1
Consistenza
199 p.
Collocazione
MP/16