Il testo è un epistolario fra la madre e una figlia che è andata in Germania per imparare la lingua e forse resterà là a vivere avendovi incontrato a Francoforte un ragazzo che è diventato il suo fidanzato.
Viaggio in Inghilterra di una "au paire" sessantenne
Laura Nassi
Tre mesi a Londra, nella breve memoria di una pensionata: dopo anni dall'ultimo soggiorno nella capitale inglese, il desiderio di tornare la spinge a cercare un lavoro come "ragazza alla pari", per godere ancora di un'atmosfera e di tradizioni a cui è legata.
Partendo dall'emigrazione dei nonni in America racconta la sua vita, dall'infanzia fino ai giorni nostri, con il ritratto delle persone di famiglia da lasciare alla nipote come ricordo. In rilievo i due viaggi studio: a Londra per seguire un corso di infermiera professionale e Parigi, dove l'autrice rimane come baby sitter per continuare gli studi.
Un'infanzia non facile, sia per la povertà che per le difficoltà negli affetti, è la molla che induce l'autrice a impegnarsi nello studio e nel lavoro: giovanissima andrà a perfezionare il suo tedesco a Monaco di Baviera e troverà poi, nella Milano del boom economico, la soluzione alle problematiche economiche della sua famiglia.