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1943-2015 una vita...articolata

Giorgio Maccaferri

Un pensionato emiliano che frequenta un corso di scrittura autobiografica scrive un quaderno di aneddoti della sua vita, dove ricorda i lavori svolti, il suo interesse per l'arte e per i viaggi e la sua formazione da adolescente, oltre che l'impegno nel sindacato.
Estremi cronologici
1943 -2015
Tempo della scrittura
2015
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
83 p.
Collocazione
MP/17

Tracce femminili di lavoro e di vita

Leda Cossu

Una donna di origini sarde si trasferisce in Veneto da bambina. Lavora come operaia negli anni del boom economico e racconta le lotte e i cambiamenti nel mondo del lavoro e il proprio impegno politico e sociale dentro e fuori dalla fabbrica.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1949-1954
Fine presunta: 1984-1990
Tempo della scrittura
2012 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
57 p.
Collocazione
MP/Adn2

Nonno, raccontaci. Racconti in libertà di un nonno ai giovani d'oggi. (Dalla lotta di liberazione alla contestazione giovanile) (1943-1970)

Domenico Nepi

Un uomo, bambino durante la Seconda guerra mondiale, racconta di sé a partire dagli anni del conflitto, mettendo in relazione passato e presente e ricordando anche eventi e figure importanti del dopoguerra.
Estremi cronologici
1943 -2011
Tempo della scrittura
2011 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
125 p.
Collocazione
MP/Adn2

Dedicato alla mia famiglia

Flavio Mulazzani

Un ottantenne riminese ripercorre le tappe più importanti della propria vita, a partire dall'immediato dopoguerra, quando è ancora bambino. Gli anni del boom economico sono ricchi per lui di opportunità in campo occupazionale e riesce così ad acquisire la stabilità necessaria a "mettere su famiglia". Sposatosi con una giovane concittadina che ama profondamente e che gli dà due figli, trascorre con lei quasi mezzo secolo e continua ad amarla anche dopo averla persa a causa di un male incurabile che ha la meglio su di lei dopo una dura e coraggiosa battaglia.
Estremi cronologici
1945 -2014
Tempo della scrittura
2017 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
95 p.
Collocazione
MP/Adn2

Io ricorderò sino alla fine

Massimo Corci

Un uomo, nato e cresciuto nel milanese negli anni del boom economico, racconta episodi della sua infanzia e prima adolescenza. La famiglia, gli amici, la scuola e le vacanze al mare sono i temi principali della sua narrazione.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1964-1966
Fine presunta: 1970-1975
Tempo della scrittura
2017 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
47 p.
Collocazione
MP/19

Il blu di Prussia

Roberto Mattiazzi

Un uomo racconta gli anni dell'infanzia e della giovinezza vissuta nel periodo del boom economico. Accanto alla propria, ripercorre anche la storia del padre, internato militare in Germania durante la Seconda guerra mondiale.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1955-1958
Fine presunta: 1970-1989
Tempo della scrittura
2017 -2017
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia familiare
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
125 p.
Collocazione
MP/19

Amarcord... la mi Remin. Mi ricordo la mia Rimini

Flavio Mulazzani

Un riminese nato alla vigilia della Seconda guerra mondiale ripercorre la sua vita concentrandosi sugli anni dell'infanzia e della giovinezza. Profondamente legato alla sua famiglia e alla sua città, unisce al racconto di sé quello cittadino e offre così un quadro sia storico sia personale.
Estremi cronologici
Inzio: 1940
Fine presunta: 1979-2000
Tempo della scrittura
2016 -2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
132 p.
Collocazione
MP/19

Echi della memoria

Guido Cavallero

Un novantenne di origini piemontesi, residente in Toscana, scrive la sua autobiografia abbracciando con eventi privati e pubblici tutto il Novecento. Dirigente capo alla Procura di Lucca, ha servito lo Stato come combattente regolare nell'esercito Regio, come partigiano e poi al servizio del Ministero di Giustizia, fino al pensionamento. Durante la sua vita si è dedicato ad attività di volontariato in associazioni militari, culturali e sociali.
Estremi cronologici
1915 -2008
Tempo della scrittura
2007 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Integrazione
Consistenza
pp. 391 + 666
Collocazione
MP/10

La folgore e il cerchio

Maria Lanciotti

Un'infanzia povera e difficile in un contesto sociale che finirà col procurare più di una ferita all'anima della giovane, ribelle e orgogliosa, che compie da subito scelte impulsive che si riveleranno infelici e portatrici di ulteriori difficoltà. La sua vita è "una enorme matassa aggrovigliata di fili di tanti colori e spezzati" di cui è molto difficile trovare il bandolo e tutto ciò rende il percorso per ritrovare se stessa e l'amore complicato e costoso in termini di sentimenti violati e di emotività : "Avevo trenta anni. Avevo tutto. Non avevo niente. In questa apparente contraddizione era il mio tormento".
Estremi cronologici
1947 -1982
Tempo della scrittura
1974 -1982
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Collocazione
MP/Adn2

I miei lacrimevoli e favolosi anni '50

Lucia Renghi

Ricordi dell'adolescenza nella realtà del dopoguerra in Valtiberina. La protagonista, oggi pensionata, racconta l'abbandono delle terre, le feste, le vacanze sul Tevere, le rate per l'acquisto dei mobili, la prima gita al mare e l'avvento della televisione. Anni di povertà e sacrifici ma vissuti nella speranza di un futuro migliore.
Estremi cronologici
1948 -1955
Tempo della scrittura
1989 -1992
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 69
Collocazione
MP/09