Un pensionato ricorda la sua adolescenza in tempo di guerra. Lavora allo stabilimento Buitoni dopo la morte del padre in guerra; ricorda anche di aver nascosto un partigiano in casa per alcuni giorni.
Memorie di un marinaio in tempo di pace e in guerra narrate e scritte in prima persona da "Il Mario"
Emilio Mario Panini
Il servizio di leva in marina diventa, per un giovane mussoliniano genovese, servizio permanente a causa dell'entrata in guerra dell'Italia. Presta servizio sulla corazzata "Vittorio Veneto" e poi sulla motonave "Lago Tana", percorrendo miglia e miglia sotto attacchi aerei, bombe e siluri. Nel 1942 viene trasferito a terra nelle batterie costiere. L'Armistizio lo coglie in Versilia, sulla spiaggia del Cinquale. La requisizione da parte tedesca, l'internamento nella locale colonia estiva e poi, insperata, la possibilità di tornare a casa. Sullo sfondo del racconto considerazioni politiche e personali, composizioni in rima e distrazioni femminili.