Un carabiniere siciliano parte volontario per la guerra nel 1941. Destinato in Grecia, per due anni prende parte ad operazioni contro la "guerriglia". Dopo l'8 settembre 1943, catturato dai tedeschi, è internato in Germania dove rischia di morire di fame e maltrattamenti. Nell'aprile del 1945 riesce a fuggire e, dopo rocambolesche avventure, è rimpatriato dagli americani. Rimarrà a casa due mesi prima di riprendere servizio come carabiniere.
Vita militare del Brigadiere a cavallo Ballarati Pietro
Pietro Ballarati
Vita militare di un carabiniere, col racconto dei suoi frequenti spostamenti, dei ricoveri per lievi malattie, ma soprattutto delle numerose punizioni che subisce e che lui trova ingiuste.
E' in corso la guerra in Africa Orientale, ma l'autore riesce ad evitarla. Scrive nel suo diario della vita come militare, degli amici che trova in caserma e del lavoro nell'officina meccanica che dà un senso alle sue giornate. Intanto vede partire molti commilitoni per la guerra.
Un pensionato genovese diplomato all'Istituto nautico, redige una memoria relativa al periodo di leva: prima allievo all'accademia navale di Livorno, poi ufficiale, infine a Napoli e in Sicilia in un dragamine costiero.
Racconto diviso in tre paragrafi, corrispondenti ad altrettanti periodi differenti, di un'infanzia trascorsa durante la Seconda guerra mondiale. L'autore ricorda la ricerca di notizie attraverso la stazione clandestina Radio Londra, le fughe nei rifugi antiaerei e le conseguenze della Liberazione.