Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 1585

Nugae najae

Umberto Ulivieri

Un giovane tiene un diario nel periodo del servizio militare. Riflessioni, episodi di vita quotidiana, aspirazioni e pensieri sul futuro animano le sue pagine.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1941-1943
Fine: 1965
Tempo della scrittura
1964 -1965
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
91 p.
Collocazione
DP/T3

[...] Va bene, caro Fil

Giuliana Gadola

Tra la metà degli anni Trenta e il 1943, una donna scrive lettere piene d'amore al marito, esprimendogli i suoi sentimenti, le preoccupazioni e il rimpianto di non trascorrere insieme tutto il tempo che lei vorrebbe.
Estremi cronologici
1935 -1943
Tempo della scrittura
1935 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
296 p.
Collocazione
E/Adn2

[...] Carissimo, grazie per la tua letterona

Ambrogio Gadola , Giuliana Gadola

Per oltre vent'anni, un padre e una figlia tengono una corrispondenza. Le loro lettere sono occasione non soltanto per tenersi aggiornati sulle vicende personali e familiari, ma anche per affrontare questioni di pensiero e di cultura.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1930-1935
Fine: 1964
Tempo della scrittura
1940 -1964
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
269 p.
Collocazione
E/Adn2

[...] Caro nonno

Giovanna Beltrami

Negli anni della Seconda guerra mondiale una bambina scrive al nonno e indirizza una lettera anche al padre, partigiano ucciso il 13 febbraio del 1944 a Megolo, frazione di Pieve Vergonte (VB).
Estremi cronologici
1944 -1944
Tempo della scrittura
1944 -1944
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
4 p.
Collocazione
E/T2

[...] Caro Edoardo

Carlo Plazzi , AA.VV.

Un uomo appunta per decenni giornalmente in agendine annuali attività, spese e informazioni varie. Lettere - anche di autori diversi - e resoconti di viaggi completano la narrazione del suo quotidiano.
Estremi cronologici
1916 -2004
Tempo della scrittura
1916 -2004
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
9682 p.
Collocazione
DP/Adn2

Trent'anni dopo

Timoteo Ordasso

Un operaio verniciatore, originario del Piemonte, viene licenziato e messo in cassa integrazione per cause belliche da una ditta di Marina di Pisa. Dopo peripezie e spaventi per continue incursioni decide di sfollare con la famiglia nei monti intorno a Pisa e a maggio del 1944 entra al servizio U.N.P.A come aiutante cuoco. Dopo l'uccisione di alcuni soldati tedeschi per mano di gruppi di partigiani gli uomini gli uomini tra i sedici e i cinquant'anni sono costretti a lasciare la zona nel giro di pochi giorni. Scappa con due amici verso il Piemonte, e scrive il diario di questo viaggio, con le varie soste per rifocillarsi e per chiedere lavoro per andare ava...
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
61 p.
Collocazione
DG/18

C'era una casetta alle Case di Suvereto

Umberto Bencic

Un uomo nato a Pola e detenuto a Goli Otok (entrambe in Croazia) durante la Seconda guerra mondiale, lascia la propria terra di origine e si spinge fino in Australia. Negli anni Ottanta, appena pensionato, giunge in Toscana, dove si stabilisce e dove tra varie peripezie e innumerevoli difficoltà riesce a costruirsi una dimora. Un incendio, scoppiato in modo fortuito, lo priva della casa e lo costringe ancora una volta a ricominciare da capo.
Estremi cronologici
1940 -2007
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
139 p.
Collocazione
MP/Adn2

L'Istria che non c'è

Umberto Bencic

Raggiunto il traguardo dei novantadue anni, un uomo nato a Pola (Croazia) e vissuto in diverse parti del mondo, racconta la storia della sua vita - concentrandosi in particolare sul periodo della Seconda guerra mondiale e del primo dopoguerra - e riflette sulla storia, sulla politica e sull'attualità.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1925-1929
Fine: 2013
Tempo della scrittura
2013 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
151 p.
Collocazione
MP/Adn2

Quaderni di scuola

Giuseppe Lenzi

Due diari separati, nei quali l'autore racconta il suo punto di vista di bambino sulla vita e poi sulla guerra in Italia, precisamente a Siena, tra il 1942 e il 1945. Il primo viene scritto da Giuseppe quando è ancora molto piccolo, per spirito di emulazione del giornalino di Gian Burrasca, e raccoglie la narrazione di una breve sequenza di marachelle e aneddoti di vita scolastica e familiare. Il secondo diario, ricavato da un'agenda in parte scritta dalla madre, presenta in parte gli stessi contenuti, ma piano piano il racconto della guerra e di un territorio da poco liberato si insinua anche involontariamente nei suoi resoconti poiché ha la mania di cercar...
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
65 p.
Collocazione
DG/18

Diario di un evacuato

Arturo Carmelo Lazzero

Un piemontese che si è trasferito in Etiopia per lavoro con la famiglia è fatto prigioniero civile dagli inglesi nel 1942 e condotto in un campo di prigionia in Kenya fin dopo la fine della guerra. Tiene un diario di quegli anni in un campo dove le condizioni materiali erano accettabili ma la lontananza dalla famiglia è molto dolorosa.
Estremi cronologici
1942 -1946
Tempo della scrittura
1942 -1946
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Collocazione
DG/18