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Legami di famiglia

AA.VV.

Una grande storia familiare che si snoda tra Roma e la sicilia, attraverso lettere inviate nell'arco di quasi un secolo. La prima coppia della quale è possibile ripercorrere la storia è quella formata da Giulio e Berenice, che si sposarono a Roma nel 1920, dopo aver intrattenuto per lungo tempo una romantica relazione epistolare. Giulio era un convinto socialista, e per questo ebbe vari problemi con le autorità fasciste. Dalla unione tra Giulio e Berenice nacque, nel 1921, Marcella. Marcella ebbe la possibilità' di studiare all'università, e tra il finire del 1936 e gli inizi del 1937 ebbe una breve relazione, quasi esclusivamente a distanza, con un certo Gi...
Estremi cronologici
1916 -1987
Tempo della scrittura
1916 -1987
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
1572 p. + all.
Collocazione
E/Adn2

Da Roma a Loreto

Salvatore De Lorenzo

Viaggio da Roma a Loreto ed Assisi, compiuto da un sacerdote nei primissimi anni del XX secolo, con il più moderno mezzo di locomozione del tempo: il treno. Bella è la descrizione dei paesaggi e delle varie cittadine toccate dalla ferrovia così come sono piacevolmente descritte le visite al Santuario di Loreto ed alla Basilica di Assisi: l'occhio attento dell'uomo colto coglie ogni sfumatura delle bellezze artistiche e naturalistiche di questi luoghi pieni di spiritualità.
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
11 p.
Collocazione
DV/T2

Cosa significhi per una madre non poter vedere crescere i propri figli

Nino Zatiashvili

Zatiashvili Nino è il centro del racconto, ci sono i suoi pensieri e le sue parole riportate dalla studentessa Jessica Murgioni e da Francesca Di Pede. Nino è un insegnante di musica georgiana. Dopo il collasso economico non ci sono più soldi per la musica ed è costretta a lavorare come operaia. La critica condizione economica la porta ad emigrare in Italia dove, dopo varie difficoltà, trova lavoro come badante. Non è felice, non ha visto crescere i figli, non sente il calore dei suoi affetti. In Italia a volte si sente un essere umano di serie B.
Estremi cronologici
1968 -2013
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
3 p.
Collocazione
MP/T2

Le mie memorie nel corso della mia vita

Gaetano Piccione

Trascorsa l'infanzia a Pachino si trasferisce, diciottenne, in Libia dove la madre già  viveva. Qui viene chiamato alle armi e nella battaglia di El-Alamein subisce varie ferite causate dallo scoppio di mine. Ricoverato all'ospedale di Napoli e in seguito a Roma affronterà svariate operazioni. Ristabilitosi dalle ferite, abiterà con la madre a Roma sotto l'occupazione tedesca. A guerra finita aprirà un negozio di sartoria, fino a che non entrerà a lavorare al Ministero delle Finanze.
Estremi cronologici
1918 -2011
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
27 p.
Collocazione
MG/T2

Reinassance

Jacopo Belli

L'autore alterna momenti autobiografici, poetici e narrativi attraverso una scrittura caotica e onirica.
Estremi cronologici
2007 -2007
Tempo della scrittura
2007 -2011
Tipologia testuale
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
14 p.
Collocazione
A/T2
Soggetti

Un Militante Sindacale nel Petrolchimico di Brindisi

Francesco Calvelli

Dalla campagna, all'età di 18 anni, l'autore viene assunto alla PLYMER. Da una visita medica risulta malato di tubercolosi. Date le sue condizioni fisiche, passa a lavorare nel laboratorio di analisi. Si impegna nel sindacato della CGIL. Fa parte del Comitato direttivo provinciale della CCdL e nel 1966 diviene delegato al Congresso Nazionale della CGIL. In fabbrica, grazie al suo impegno sindacale, crea la figura del delegato della sicurezza sociale. Da' avvio alla realizzazione  del C.U.P.S. (Centro Unitario dei Patronati Sindacali). è attivo anche nel sindacato della FILCEA.
Estremi cronologici
1961 -1996
Tempo della scrittura
2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
32 p.
Collocazione
Sez/ADN2

Dal Nord al Sud

Domenico Giannì

Un siciliano emigrato in Olanda racconta attraverso gli appunti quasi quotidiani venti anni di vita in un paese straniero. Descrive le sue giornate, le vicende familiari, i numerosi viaggi e i legami ancora forti la terra d'origine, che ritrova in occasione delle vacanze. Nel corso degli anni descrive anche avvenimenti importanti che hanno interessato le cronache nazionali e mondiali come la Guerra del Golfo e gli attentati in cui hanno perso la vita i giudici Falcone e Borsellino.
Estremi cronologici
1972 -2000
Tempo della scrittura
1972 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
2600 p.
Collocazione
Sez/Adn2

[...] Carissimo Francesco

AA.VV.

Carteggio familiare suddiviso in tre parti. In due quaderni le riflessioni spirituali di Anna, che d'estate soggiorna presso una comunità di suore francescane a Chiusi della Verna (AR). Nella seconda parte lo scambio epistolare tra Anna e alcune compagne di questa "casa di meditazione",  che si propone di vivere una vita contemplativa a contatto con la natura. In mezzo anche lettere dello zio Guido. La terza parte è composta da lettere di Roberto, nipote di Guido e tecnico in zona di Milano, alla fidanzata e poi moglie Laura, insegnante a Pisa.
Estremi cronologici
1948 -1984
Tempo della scrittura
1948 -1984
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
400 P.
Collocazione
Sez/Adn2

La via dei ricordi.

Cosimo Piccolo

L'autore racconta la sua storia e quella del padre. La vita di Cosimo è segnata dalla sua esperienza in una comunità spirituale.
Estremi cronologici
1897 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
150 p.
Collocazione
MP/ADN2

[...] Mi ricordo

Michèle Duflos

La passione per la musica trasmessa dalla famiglia e la passione per l'Italia emergono chiaramente da questi brevi ricordi di Michèle: il viaggio "avventuroso" del suo primo arrivo a Milano non ancora diciottenne, poi quelli successivi con i concerti e le belle amicizie intessute che l'hanno accompagnata nel corso di tutta la vita.
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
10 p.
Collocazione
MP/T2