Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 2195

[..]Pompei Zefferino

Zefferino Pompei

Un maresciallo dell'Esercito, nell'attesa di indicazioni sui suoi compiti all'indomani dell'Armistizio, viene prelevato dalla sua abitazione dalla milizia fascista. Dopo aver superato le insopportabili prove della deportazione, riesce a tornare in Italia, ma, fermatosi dai fratelli, perde la vita colpito da un proiettile di fucile. L'inchiesta si concluderà senza l'individuazione di un colpevole.
Estremi cronologici
1886 -1945
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 85
Collocazione
MP/00

Diario di un anno di guerra

Angelo Peroni

Diario intimo di un adolescente, coi suoi vivaci slanci idealisti. Riporta e commenta le sue molte letture, è convintamente anticlericale, si scaglia - con profondità e cognizione - contro la politica, "una scienza malvagia che finché non scomparirà non si potrà parlare di civiltà". La guerra è sulla sfondo, benché dolorosamente avverita.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1942 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 219
Collocazione
DP/00

Il Ponte di Allerona

Nicola Porcelli

Un sedicenne allievo macchinista viene costretto dai tedeschi a condurre un treno a vapore carico di militari in zona di guerra. Giunto a destinazione si dà alla fuga, insieme a tre colleghi, nascosto in un autocarro tra sacchi di farina destinati al mercato nero.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MG/00

Ricordi e pensieri di prigionia

Angelino Petraglia

L'Autore scrive appunti durante la prigionia (1943-1945). Dopo la liberazione, in attesa del rimpatrio, ne fa un diario (1945). Quaranta anni doporiordina tutto in una memoria in cui racconta lo sbandamento dopo l'8 Settembre 1943, la sua cattura a Firenze e la deportazione in Germania. Gli stenti, la fame, il freddo, i pidocchi e il lavoro, presso una filanda prima e un'officina poi. Infine la liberazione, per mano degli Americani, il 16 Maggio 1945.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 151
Collocazione
MG/00

Quelli erano giorni

Aura Rali

Una casalinga in pensione ricorda quando fu costretta, con la famiglia, a lasciare l'Eritrea, dopo la vittoria degli Inglesi. La deportazione del padre, Ispettore del Dopolavoro, in un campo di prigionia indiano, porterà madre e figlia a vivere quegli anni in una Valtellina travolta dalla lotta partigiana. Ma l'esistenza scorrerà abbastanza serenamente, grazie soprattutto alla madre, che cercherà sempre di nascondere gli orrori della guerra.
Estremi cronologici
1934 -1948
Tempo della scrittura
1995 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 192
Collocazione
MP/00

Il racconto della mia vita

Vittorio Romani

Dopo l'infanzia, trascorsa tra guerra e fascismo, piena di problemi, ma anche ricca di affetti,l'Autore descrive la sua giovinezza, il suo matrimonio, il suo trasferimento a Firenze dove sono nati i due figli e dove ha lavorato all'ATAF. Si è occupato a lungo di problemi sindacali. Ora è pensionato e i figli, ben sistemati, gli hanno dato nipoti.
Estremi cronologici
1935 -1996
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 210
Collocazione
MP/00

Azzurro è il mio passato

Maria Carolina Savelli

Una casalinga concentra la sua attenzione sugli anni dell'infanzia: periodo che vive serenamente, circondata dall'affetto dei famigliari, funestato, però, dalla brusca scomparsa del padre.
Estremi cronologici
1941 -1947
Tempo della scrittura
1970 -1979
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 27
Collocazione
MP/00

Un tetto sulla testa

Anna Schifone

Dagli anni sereni dell'infanzia, trascorsa in agiatezza nella Napoli degli anni '20 e '30, un'insegnante si ritrova a vivere il dolore della lontananza da casa, inflitto dalla guerra. Assegnata ad una scuola media del piacentino, assiste alla fine del fascismo e al travagliato periodo della resistenza, prima di riabbracciare la famiglia e incontrare il futuro marito.
Estremi cronologici
1914 -1943
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 48
Collocazione
MP/00

Schegge

Pellegrino Snichelotto

Un medico vicentino ricorda gli anni felici e spensierati di infanzia e adolescenza, poi la scuola e le amicizie fino alla maturità. La guerra, il servizio di leva, i severi rimproveri per qualche burla un pò pesante e un profondo legame con la famiglia restano impressi nella sua memoria.
Estremi cronologici
1924 -1948
Tempo della scrittura
1951 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 208
Collocazione
MP/00

Cronache di vita quasi ordinaria

Luigi Verde

Autobiografia di un ingegnere, che abbraccia gli anni dell'adolescenza, trascorsa sotto il regime fascista, aprendosi all'esperienza del periodo universitario. Poi l'incontro con il mondo del lavoro e l'ingresso nei più importanti poli industriali della chimica in una carriera affrontata come una "corsa ad ostacoli".
Estremi cronologici
1940 -1996
Tempo della scrittura
1997 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 89
Collocazione
MP/00