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I miei ricordi della II guerra mondiale

Giovanni Lemesin

Un trevigiano propone i propri ricordi del periodo della Seconda guerra mondiale, vissuta durante l'infanzia. L'educazione scolastica, i bombardamenti e lo sfollamento, la fine del conflitto e la presenza degli alleati anglo-americani e infine il lento ritorno alla normalità sono i temi principali della sua memoria, scritta a molti decenni di distanza.
Estremi cronologici
1938 -1946
Tempo della scrittura
2017 -2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
154 p.
Collocazione
MP/Adn3

Ondate di ricordi

Vittorio Arzilla

Un uomo racconta oltre mezzo secolo di vita, dai primi del Novecento agli anni Sessanta. Arruolatosi nella Marina Militare nel 1924, presta servizio su numerose navi e viaggia tra Asia e Africa. Nel 1932 è inviato in Giappone come segretario dell'addetto navale presso l'Ambasciata di Tokyo e la sua permanenza in Oriente si protrae per oltre dieci anni. Durante la Seconda guerra mondiale - dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 - viene fatto prigioniero dai giapponesi e conosce la durezza dei campi di prigionia nipponici. Al termine del conflitto ritrova e sposa la donna che ama, un'americana incontrata anni prima a Tokyo, con la quale - lasciata la Marina -...
Estremi cronologici
1918 -1962
Tempo della scrittura
1984 -1984
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
207 p.
Collocazione
MP/Adn3

[...] Lasciata la scuola

Giuseppe Facca

Prigioniero degli inglesi durante la Seconda guerra mondiale, un caporal maggiore veneto ripercorre le tappe della propria vita militare, dalla chiamata alle armi alla perdita della libertà sul fronte africano nella primavera del 1943.
Estremi cronologici
1940 -1943
Tempo della scrittura
1943 -1943
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
40 p.
Collocazione
MG/Adn3

È andata così

Giovanni Palombarini

Durante la pandemia di Covid-19, un magistrato scrive una memoria della propria vita, ripercorrendola fin dall'infanzia, vissuta nel periodo del secondo conflitto mondiale. Nella sua testimonianza trovano spazio la famiglia, la guerra, gli anni di studio, le amicizie, le esperienze di lavoro - dai primi incarichi all'elezione al Consiglio Superiore della Magistratura - e l'impegno politico.
Estremi cronologici
1941 -2020
Tempo della scrittura
2020 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
184 p.
Collocazione
MP/Adn3

[...] Questo è un diario

Gaetano Sauro

Durante la Seconda guerra mondiale un militare siciliano presta servizio in Albania e in Grecia e dopo l'armistizio dell'8 settembre 1945 viene internato in Germania. Nella sua memoria descrive le condizioni durissime prima del periodo trascorso al fronte e poi della prigionia, tra violenze, fame, lavoro forzato e bombardamenti. Rientrato in Italia nell'agosto del 1945, raggiunge il proprio paese natale ma il ritorno a casa non ha per lui la gioia sperata.
Estremi cronologici
1960 -1970
Tempo della scrittura
1940 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
223 p.
Collocazione
MG/Adn3

La vita

Mario Ciacci

Un uomo nato nel 1930 nel senese in una famiglia mezzadrile scrive la propria autobiografia. L'infanzia e il periodo della Seconda guerra mondiale - coi due fratelli maggiori militari e poi prigionieri - aprono il racconto, che prosegue fino al superato traguardo dei novant'anni. Nel dopoguerra Mario riprende gli studi in precedenza interrotti e ottiene il diploma da fattore, inizia poi a lavorare nelle fattorie e convola a nozze. Dal 1967 è direttore del neonato Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, per il quale si impegna fino al 2015, quando rassegna le dimissioni.
Estremi cronologici
1930 -2021
Tempo della scrittura
2000 -2021
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
1017 p.
Collocazione
MP/24

[...] Stamane alle 13

Mario Morandi

Nel 1939 un funzionario romano del Ministero dell'Educazione in servizio in Albania come consigliere permanente inizia a scrivere un diario della propria esperienza lavorativa, che prosegue poi nel Sud Italia e nella capitale. La caduta del fascismo e le vicende che scaturiscono dall'armistizio dell'8 settembre 1943 e della successiva occupazione tedesca generano in lui una progressiva presa di coscienza, che dopo il suo rifiuto di aderire alla Repubblica Sociale Italiana e culmina nel definitivo e irrevocabile abbandono dell'attività politica quando nella primavera dell'anno successivo apre una libreria. Il suo diario testimonia, oltre alle vicende personal...
Estremi cronologici
1939 -1944
Tempo della scrittura
1939 -1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
84 p.
Collocazione
DG/24

Ricordi d'infanzia

Giovanni Alfano

Un napoletano nato negli anni Trenta ricorda episodi vissuti durante la propria infanzia, trascorsa nel periodo della Seconda guerra mondiale e nel primo dopoguerra. Nella sua memoria, le vicende legate al conflitto si mescolano a quelle personali e familiari.
Estremi cronologici
1940 -1949
Tempo della scrittura
2021 -2022
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Allegati
Consistenza
60 p.
Collocazione
MP/24

Cenni autobiografici e sintesi delle memorie - Infanzia e adolescenza a Vejano - Orgoglio familiare

Angelo Allegrucci

Un uomo nato negli anni Trenta ripercorre l'infanzia vissuta nel viterbese al tempo della Seconda guerra mondiale, la carriera di Carabiniere che lo porta a prestare servizio in diverse città italiane e a impegnarsi da pensionato nell'associazione ANC e le vicende familiari.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1936-1939
Fine: 2021
Tempo della scrittura
2020 -2021
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
104 p.
Collocazione
MP/24

Diario di Giorgio Amedei

Giorgio Amedei

Durante la Seconda guerra mondiale un quattordicenne inizia a tenere un diario dove per oltre un anno annota le proprie vicende personali, la cronaca del conflitto e gli effetti degli eventi storici nel suo vissuto e in quello familiare e locale. Sfollato con la famiglia da Milano sul finire del '42 per sfuggire ai bombardamenti, si trova ancora nel lodigiano quando interrompe il suo diario nell'estate del '44.
Estremi cronologici
1939 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
72 p.
Collocazione
DG/24