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[...] Ho ripensato alla cosa...

Gabriella Venturini

Lettere, pagine di diario e memorie che raccontano la vita di una donna nell'arco di circa ottant'anni. La famiglia e l'amore sono i temi principali della narrazione, le lettere la forma di scrittura più consistente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1929
Fine: 2004
Tempo della scrittura
1957 -2004
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
1144 p.
Collocazione
E/Adn2
Soggetti
Alpinismo Amanti Amicizia Amore Bambini Famiglia Fascismo Figli naturali Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Lutto Maternità Matrimonio Scuola Separazione coniugale Sfollati Sport invernali Tradimento Vacanze estive Viaggi Viaggi di studio
Parole chiave
Incomprensioni famigliari Marcialonga Relazioni extraconiugali Sfollamento

Mi MU MA

Francesca Bernardi

L'autrice ricorda gli anni della sua partecipazione al Coro dell'Antoniano di Bologna e allo Zecchino d'Oro: le canzoni, le uscite anche all'estero, le riprese televisive, il grande rapporto di affetto e di stima con Mariele Ventre, direttrice del coro, che faceva sopportare i ritmi incalzanti di questa esperienza.
Estremi cronologici
1971 -2016
Tempo della scrittura
2016
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
145 p.
Collocazione
MP/17
Soggetti
Amicizia Bambini Canzoni Concerti Coristi Giovinezza Infanzia Manifestazioni a premio Musica Religiosità Televisione Vacanze

Per il mio essere donna lo scrivere

Tina Berardi

Una donna frequenta un laboratorio di scrittura e racconta la sua esperienza nel gruppo, per lei molto positiva.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1900-1999
Tempo della scrittura
1996 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
48 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Anziani Famiglia Laboratori
Parole chiave
Gruppi di scrittura Laboratori di scrittura

Il mosaico della mia vita

Tina Berardi

Un percorso di vita che inizia al tempo dell'infanzia, negli anni Trenta, e termina con la gioia di essere nonna, nei Duemila inoltrati.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1930-1939
Fine presunta: 2010-2019
Tempo della scrittura
1996 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
55 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amore Famiglia Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Politica

Mi chiamo Marie Ange

Marie Ange Diagne

Una senegalese si fa suora in giovane età e diventa missionaria. Lasciato l'abito religioso, arriva in Italia e superate le difficoltà iniziali studia, lavora, forma una famiglia e si dedica ad aiutare le persone bisognose del suo villaggio di origine.
Estremi cronologici
1956 -2019
Tempo della scrittura
2019
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
5 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Amore Emigrati Emigrazione Famiglie Immigrati Immigrati africani Immigrati senegalesi Immigrazione Lavoro Malattie Religione Stranieri Suore
Parole chiave
DiMMI, Diari Multimediali Migranti Emigrazione esterna Migranti

Vorrei parlare di quei tempi

Rosa Bandini

Una donna, nata a Faenza e trasferitasi poi a Perugia, racconta circa mezzo secolo della sua vita, a partire dall'infanzia. Negli anni della Seconda guerra mondiale si sposa col ceramista Germano Belletti e diventa madre, nonostante le enormi difficoltà legate al conflitto e i pericoli a esso collegati. Nel dopoguerra le sue condizioni di vita migliorano e il successo del marito è crescente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1930
Fine presunta: 1960-1969
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-2000
Fine presunta: 2007-2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
35 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Famiglia Fascismo Giochi Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Malattie Partigiani Povertà Scuola
Parole chiave
Mille Miglia Tradizioni Usi e costumi Viaggi di nozze

Le parole che non ti ho detto

Manuela Zambianchi

Una donna scrive un brevissimo diario per il padre, col quale non ha più rapporti da oltre trent'anni. Quando lo incontra egli è gravemente malato e si trova in ospedale. Gli parla, ma non ci saranno altri contatti tra i due e la donna affida alle pagine del diario ciò che avrebbe voluto dirgli.
Estremi cronologici
1970 -2018
Tempo della scrittura
2018 -2018
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
11 p.
Collocazione
DP/T3
Soggetti
Famiglia Introspezione Malattie Maltrattamenti
Parole chiave
Incomprensioni famigliari Maltrattamenti psicologici

L'odore della domenica

Ivan Minguzzi

Un uomo, bambino negli anni Cinquanta, ricorda la sua infanzia tra il lavoro contadino, la scuola, le amicizie e le prime esperienze "politiche" come membro dell'Associazione Pionieri d'Italia, legata al PCI.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1950-1959
Fine presunta: 1960-1965
Tempo della scrittura
2012 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
51 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Associazioni Braccianti agricoli Contadini Famiglia Giornali Infanzia Lavoro Lavoro agricolo Organizzazioni giovanili Partiti comunisti Politica Scuola Usanze Zone rurali
Parole chiave
Dopoguerra Liberetà Partito Comunista Italiano Pionieri comunisti Usi e costumi

L'orologio tirolese

Guido Malagoli

Un uomo racconta un anno trascorso a contatto con l'anziana zia, dopo che la donna ha subito un ricovero in ospedale in seguito a un malore. Le visite sono l'occasione per la donna, un tempo infermiera, di ricordare il passato e raccontare al nipote episodi della propria vita e della loro famiglia.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1919
Fine: 2002
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
85 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Anziani Famiglia Infermiere Lavoro Lutto Malati Ospedali Vacanze estive
Parole chiave
Gite Incomprensioni famigliari Liberetà

780 giorni vissuti a Ragazzola (PR) dal luglio '43 al settembre '45

Egidio Pecchioni

Negli anni della Seconda guerra mondiale un bambino trascorre un periodo nella casa dei nonni paterni nel parmense. Al termine del conflitto riprende per lui la vita normale, con la scuola, gli amici e lo sport. Cresciuto, inizia a lavorare, si sposa e diventa padre. Alcuni anni dopo la sua vita familiare è sconvolta dalla malattia della moglie, che la donna riesce a superare.
Estremi cronologici
1943 -2009
Tempo della scrittura
2006 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
350 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Amore Campeggi Contadini Depressione Elezioni politiche Escursioni Famiglia Fascismo Fascisti Fede Focolarini Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Malattie Militari Natale Pallanuoto Partigiani Pesca Politica Religione Scuola Sfollati Solidarietà Sport Tumori Vacanze estive Vendetta Viaggi
Parole chiave
Malasanità Mille Miglia Sfollamento Vendette partigiane Viaggi di nozze